I Creator vengono apprezzati per i propri contenuti. Ma prima di registrare un video serve avere bene in mente cosa si andrà a fare, a chi rivolgersi e, soprattutto, quali passaggi toccherà il prodotto finale. Dunque come diventare YouTuber? Con tanta, tanta pianificazione!
TARGET DI RIFERIMENTO
Cosa voglio dire? Questa è la prima domanda da porti. La seconda è: a chi lo voglio dire? La terza, come lo voglio dire? Questa sequenza è un mantra che va ripetuto ogni volta, anche se probabilmente conosci già la risposta.
Che tu voglia raccontare un viaggio, fare la recensione di un prodotto hi-tech, recensire un videogame o una serie TV, devi capire subito chi saranno i tuoi potenziali spettatori. Gli argomenti sono ovviamente infiniti, ma questi sono i canali di tendenza che generano maggiore traffico: musica, umorismo, film e intrattenimento, giochi, moda e bellezza, auto e motori, animazione, sport, tecnologia.
Se quello che vuoi raccontare non appartiene a queste categorie non ti preoccupare, perché su YouTube c’è spazio per tutti e più sceglierai un argomento di nicchia, più possibilità avrai di emergere con successo.
QUALE TIPO DI VIDEO
Una tale ampiezza di temi può essere raccontata in molti modi. Il linguaggio visivo ha infatti numerose possibilità espressive: sceglierne una può diventare un ulteriore elemento distintivo nel tuo processo di creazione. Ovviamente non è necessario adottare lo stesso stile in tutti i video, ma soprattutto all’inizio questa scelta ti obbliga a lavorare sulla tua identità visiva e può essere d’aiuto per farti riconoscere su YouTube.
Le opzioni principali sono: tutorial, recensioni, animazioni, interviste, documentari, vlog (video racconti di esperienze o viaggi), clip divertenti (sketch), video musicali, video live (in diretta), web series, video mix (aggregazione di video e materiali presi in rete).
IL VIDEO È UN PROCESSO CON TANTI ELEMENTI
Prima di iniziare a girare è fondamentale avere chiaro cosa accadrà, chi verrà coinvolto e cosa è necessario per realizzare il video che hai in mente. Quello che ti serve è un elenco delle attività da svolgere. Tieni presente che le fasi sono essenzialmente tre: pre-produzione, produzione e post-produzione.
Nella fase preparatoria devi aver realizzato la sceneggiatura del filmato, aver convocato i protagonisti del tuo video, preparato il set dove si svolgeranno le riprese e sistemato tutta l’attrezzatura che serve dalla videocamera alle luci.
A questo punto potrai iniziare a produrre il video riprendendo tutte le scene che servono, comprese le inquadrature alternative che renderanno il montaggio più dinamico e la realizzazione di insert, ovvero quelle riprese particolari che possono migliorare il racconto ad esempio il sole che tramonta, il passaggio di persone per strada, il primo piano dell’orologio per indicare il passare del tempo.
L’ultima fase, quella della post-produzione prevede la racconta di tutti i materiali video e grafici, la selezione delle colonne sonore e degli effetti audio, la scelta degli eventuali effetti video e infine l’editing (il montaggio) vero e proprio del tuo filmato.
PRIMA DI TUTTO LA STORIA
Quando si ha in mano una telecamera, il rischio è di usarla in libertà. Talvolta può essere un rischio calcolato perché è esattamente quello che si vuole, ma nella maggior parte dei casi premere il tasto rec senza avere le idee chiare produce solo ore di video che poi diventa difficile utilizzare. Ricorda infatti che il video è solo uno strumento, l’elemento essenziale è sempre e solo “la storia”.
LA SCIENEGGIATURA: UN SOLO CONSIGLIO
Quella dello sceneggiatore è una professione a sé, che presuppone preparazione adeguata, esperienza sul campo e talento. Lo sceneggiatore non è colui che sa scrivere eccezionalmente bene, ma colui che sa immaginare.
Ecco il nostro consiglio: prima di scrivere, chiudi gli occhi e mettiti dentro la scena che vuoi raccontare. Rimani nella scena tutto il tempo necessario per capire bene dove ti trovi, con chi ti trovi, cosa succede vicino a te, ma anche a distanza. A questo punto scrivi un piccolo riassunto di quello che hai visto e poi inizia a dargli forma con le battute tue e dei tuoi personaggi.
Nella quinta lezione del nostro Social Lab cercheremo di capire come mettere finalmente in atto le idee e come realizzare un video efficace con qualche consiglio di regia.
Guarda anche le lezioni precedenti:
1 - Come diventare Youtuber: cos'è e come funziona YouTube
2 - Come diventare Youtuber: cosa serve per iniziare
3 - Come diventare Youtuber: cosa e come raccontare con i video