In questa terza puntata della guida affrontiamo 2 argomenti importanti:
1) l'inquadratura
2) il fotoritocco (cioè le app per modificare le fotografie fatte)
Se non hai letto le due puntate precedenti e vuoi ripassarle ecco i link:
Come fare bellissime foto con lo smartphone (parte 1)
Come fare bellissime foto con lo smartphone (parte 2)
L'inquadratura e lo scatto: tutti fermi!
Nelle puntate precedenti abbiamo visto come avvicinarsi a un soggetto e gestire la luce che lo illumina. Ora non ci rimane che inquadrarlo e.. scattare!
Ok, ma qual è l'inquadratura giusta per il nostro soggetto ? Ci arrivo subito, ma prima è essenziale conoscere una regola fondamentale che ti eviterà di sbagliare più del 50% delle fotografie.
Per qualunque apparecchio fotografico (smartphone compresi, dunque) vale questa regola: più hai la mano ferma, più la tua immagine sarà nitida e definita . Questo è particolarmente vero per le situazioni in cui c'è poca luce, in cui lo smart tenderà a scattare con tempi più lunghi per compensare la carenza di luce. In queste circostanze un piccolo treppiedi si rivela un buon investimento (ce ne sono da pochi euro, che stanno in borsa e si appoggiano ovunque). Se non hai il treppiedino puoi appoggiare il tuo smart su qualcosa di stabile come un albero, un muro, il palo della luce ecc...
Tieni presente che molti smart sono "lenti" a memorizzare le foto dunque, quando hai sentito il clic, rimani fermo un altro secondo per dar modo allo smart di finire le sue operazioni ed evitare soggetti mossi o brutte scie .
> In poche parole: stai ben fermo prima e dopo lo scatto.
Il segreto dell'inquadratura (ssshh ... non ditelo in giro!)
Il primo " errore" che si fa quando si è ai primi passi nella fotografia è mettere il soggetto sempre al centro della foto. Facendo così si ottengono spesso risultati "piatti" e un po' noiosi ... Cosa fare, allora, per aggiungere un po' di originalità e di vita ai nostri scatti? Una buona ed efficace idea è applicare la cosiddetta " regola dei terzi ".
Cos'è 'sta cosa, adesso? :) OK niente matematica, tranquilli! ;)
Lo scopo della regola dei terzi è aiutarti a creare una fotografia dove il soggetto è valorizzato e mostrato correttamente nel proprio contesto. La regola si basa sul principio che l' occhio umano, tendenzialmente, preferisce le immagini non simmetriche (asimmetriche) e che, guardando una foto, pone automaticamente maggiore attenzione in alcuni punti precisi dell'immagine .
Guarda attentamente le due foto sotto. Hanno lo stesso soggetto ma sono molto diverse: la foto 1 non rende bene il senso di "spazio" della situazione che è stata fotografata ed è molto "chiusa". Nella seconda foto, invece, quasi si percepisce la velocità della moto d'acqua in mare! Come avrai indovinato, il problema della foto 1 è che è il soggetto è troppo centrato e statico.
L'inquadratura intelligente: la griglia
Evitiamo dunque mettere sempre al centro della foto il soggetto e proviamo ad applicare concretamente la regola dei terzi con l'aiuto della tecnologia dello smartphone.
Vai nel menu regolazioni del tuo smart e attiva la funzione "LINEE GUIDA" (esiste su Android e anche sugli altri tipi di smartphone) .
Sullo schermo apparirà una griglia di 9 rettangoli di uguali dimensioni (vedi sotto).
Guarda il disegno blu qui sotto: quando inquadri cerca di posizionare la parte più interessante del tuo soggetto (volto, muso ecc.) su una delle 4 stellette rosse. Ossia, in pratica, nei punti di incrocio delle linee. Vedi come viene bene il simpatico pulcinella di mare della foto sotto? Sembra si muova perché è proprio posizionato sulla stella rossa. Naturalmente la griglia si vede solo mentre fai la foto, non appare nella foto fatta! E ricorda: quando avrai fatto un po' di pratica potrai scattare senza far apparire la griglia perché capirai "a memoria" qual è il punto giusto di incrocio in cui porre il soggetto.
Facile no? ma la magia non finisce qua : hai notato come la fine dell'erba dietro al pulcinella sia proprio su una linea orizzontale della griglia ? non è un caso, bensì un altro "trucco" della regola dei terzi. Dopo le stelline rosse, la seconda magia della regola dei terzi consiste nel cercare di sovrapporre gli elementi orizzontali della foto con le linee orizzontali sul display del cellulare. È come un gioco: allinea la griglia!
Ad esempio: l'orizzonte della foto 1 è più o meno sulla prima riga orizzontale (partendo dall'alto) e l'effetto è super! nella foto 2, sulla seconda riga orizzontale abbiamo posto la linea della costa e anche in questo caso la foto è più "interessante" (merito, anche, dell'orizzonte obliquo, che in questo caso non è un errore bensì una scelta del fotografo).
Sperimenta e divertiti con l'inquadratura
Uno dei vantaggi dello smartphone è che lo abbiamo sempre con noi e può contenere centinaia di foto a costo zero . Fai regolarmente il backup del tuo smart (cioè copia le foto e i video sul pc o sul tablet) per avere sempre spazio libero nel telefonino (e anche per non rischiare di perdere le tue belle foto in caso di un guasto). In questo modo potrai fotografare tante volte lo stesso soggetto , da varie angolazioni e prospettive, e scegliere poi con calma la foto migliore.
Buttati a terra (non farti male eh!), mettiti proprio sotto il soggetto , sali su una sedia! insomma, inventati un punto di vista originale : potresti scoprire inquadrature molto interessanti.
Per esempio guarda le foto sotto: la foto 1 è banale e scialba, mentre la 2 ha un aspetto molto più interessante!
Effetti e filtri incorporati
Il tuo smart ti permette di applicare effetti alle foto e modificarle facilmente. Quasi certamente contiene anche app divertenti per avere un approccio creativo alla fotografia. Ma ricordati che una volta fatta una foto usando un filtro o un effetto, questo rimarrà per sempre nel risultato finale .
Dunque, pensaci bene prima di scattare foto usando effetti digitali che poi non potresti più togliere dalla foto. E ricorda che puoi sempre aggiungerli in un secondo tempo tramite le app gratuite di fotoritocco che puoi scaricare nel tuo smart (leggi avanti) .
> Il mio consiglio? scatta mantenendo la foto più pura possibile.
Fotoritocco e app
Molte app possono aiutarti a cambiare o migliorare le tue foto , sono software detti di foto-ritocco o post-produzione . Non sto qui a elencarli perché sicuramente ne conosci più di me :) Per fare la post-produzione delle foto, personalmente preferisco usare un computer fisso e non lo smartphone perché i programmi per pc sono molto più potenti e lo schermo è molto più grande e nitido di quello dello smart. Nulla vieta, però magari perché sei in vacanza e non hai sotto mano il computer , di modificare le tue foto via app. C on questi software e app è possibile cambiare un po' i colori, tagliare qualche dettaglio non gradito e modificare tante altre piccole cose. In poche parole, la post-produzione serve a rendere più efficace il tuo lavoro, ma di certo non fa miracoli .
Ecco cosa mi ha insegnato la mia esperienza fotografica :
1 - Se una foto è brutta o sbagliata non diventerà bella con un'app magica"
2 - È vero che certi effetti (filtri) delle app rendono le foto diverse, ma non necessariamente più interessanti o originali della stessa foto che non li usa.
Per concludere questa guida posso darti un' ultima "dritta": condividi i tuoi scatti sulla rete, dove la gente potrà ammirare i tuoi lavori. Infatti l'autocritica e le guide sono una cosa buona, ma anche il parere (sincero) di altre persone non sono da meno. Prova dunque a condividere le tue foto sui social ( se i tuoi genitori ti permettono i farlo ), molti amici possono darti buoni consigli per aiutarti a migliorare. E ricorda di selezionare le foto da pubblicare assieme con i tuoi genitori. Ti potranno dare dei buoni suggerimenti ed evitarti errori perché una volta pubblicata sul web una foto rimane lì per sempre! ;)
Non mi rimane che augurarti... BUONE FOTO!
FINE
Per rileggere la Prima parte della super guida per fotografare con lo smartphone!
Per rileggere la Seconda parte della super guida per fotografare con lo smartphone!