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Il robot scontroso che aiuta a concentrarsi!

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Il robot scontroso che aiuta a concentrarsi!
Ipa-agency

Uno studio francese ha messo alla prova un gruppo di persone per migliorare la loro concentrazione. A dar loro una mano c'era anche un robot decisamente irritabile!

Ma quali robot kawaii carini e coccolosi? I risultati si ottengono se il robot con cui ci relazioniamo è scontroso e un po' irascibile!

La strana scoperta è stata presentata in un articolo su Science Robotics da un team di ricercatori dell'Università di Clermont Auvergne (Francia) - coordinato da Nicolas Spatola - che ha mostrato come le perfomance degli umani migliorino sensibilmente quando a fare da supervisore c'è un robot dagli atteggiamenti tutt'altro che accomodanti.

Lo studio

Una simile conclusione è stata tratta dai risultati di un esperimento molto particolare nel quale 58 volontari si sono trovati alle prese con un test per misurare la concentrazione.

Ai partecipanti venivano mostrate una serie di parole scritte in diversi colori e poi si chiedeva loro di
identificare il colore, ignorando la parola. Il punteggio era dato dalla velocità della risposta.

Più difficile di quel che sembra!

Nella prima fase del test i volontari hanno risposto da soli, mentre in un secondo momento ad "assisterli" era un robot umanoide che li osservava da circa un metro e mezzo di distanza, come un professore durante una verifica.

I soggetti coinvolti avevano preso confidenza con il robot prima dell'intero test con una serie di domande predefinite cui la macchina poteva rispondere in modo amichevole o con fare scontroso.

Ebbene, dai risultati del test è emerso che i partecipanti che si erano visti dare delle "rispostacce" dal robot durante lo svolgimento della prova, erano anche quelli con i punteggi migliori rispetto a chi aveva affrontato il test da solo o con il robot in versione affabile.

Secondo gli autori dello studio, ciò potrebbe dipendere dal fatto che l'automa irascibile spingeva inconsciamente le persone ad alzare la propria soglia di attenzione, migliorando quindi la concentrazione.