Buttare i rifiuti nella natura non è un atto privo di conseguenze e ha forti impatti per il nostro ecosistema. Sono tantissime le persone che lasciano in giro di tutto, senza pensare a quanto tempo servirà alla natura per riuscire a smaltire il risultato di questi atti incoscienti.
La seguente tabella di prodotti di uso comune mostra il tempo massimo necessario a farli degradare - ossia scomparire, - senza l' intervento di riciclo dell'uomo. I risultati sono terrificanti.
TEMPO NECESSARIO PER DECOMPORSI SE ABBANDONATI NELLA NATURA
TEMPO DI DEGRADAZIONE DELLA SIGARETTA
Veniamo ora alla sigaretta, che è tremenda. E non solo perché fa male alla salute!
Il mozzicone di una sigaretta senza filtro impiega 6/12 mesi per dissolversi, perché è fatto di sola carta (cellulosa) e fibre vegetali di tabacco, insomma è biodegradabile. La durata del processo varia in funzione della temperatura e dell'umidità del luogo in cui il mozzicone si trova. In particolari condizioni di freddo intenso, per esempio, non vi è praticamente processo di decomposizione e il mozzicone resiste intatto.
Se la sigaretta ha il filtro poi (la maggior parte delle sigarette sono di questo tipo), la storia è molto più lunga.
Infatti il filtro è composto di un materiale chimico sintetico che è molto resistente. Dunque, in condizioni normali, saranno necessari dai 5 ai 12 anni di tempo per distruggere il filtro che, in questo periodo, potrebbe non solo sporcare la spiaggia ma anche, magari, soffocare un pesce che dovesse ingoiarlo.
Insomma la sigaretta non solo nuoce all'organismo... ma anche alla natura!
VIDEO: MEGLIO UN SECONDO... O 50 ANNI?
Per finire vi proponiamo un "vecchio" video girato da Matt Lambert sul tempo di degradazione di una lattina buttata a terra. Lo slogan è: "Ci vuole 1 secondo per buttare la lattina nel cassonetto del riciclo. 50 anni affinché si ricicli da sola se lasciata nella natura".