La chitarra è uno strumento musicale cordofono (che cioè produce suono dalle corde che lo compongono) e può essere suonato con polpastrelli, unghie o plettro .
La chitarra moderna non è figlia non del liuto (come molti pensano), ma della chitarra barocca (uno strumento molto più leggero nato intorno al XV secolo e diffuso in Italia, Spagna e Francia).
Oggi la chitarra viene suonata in tutto il mondo ma chi, per primo, ha pensato di costruirne una elettrica, per amplificarne al massimo il suono?
La chitarra elettrica, infatti, non amplifica i suoni delle corde pizzicate grazie alla risonanza della cassa acustica di cui è fatta la chitarra tradizionale. La chitarra elettrica cattura e amplifica i suoni grazie a speciali "microfoni" chiamati pickup, posti sotto le corde vicino al ponte.
I pickup trasformano le vibrazioni sonore delle corde in un piccolo segnale elettrico che viene portato, attraverso un cavo (oggi, spesso, attraverso un sistema a onde radio), a un potente amplificatore che può, in questo modo, aumentare il suono della chitarra fino a livelli impensabili prima che questo strumento venisse inventato.
Il primo modello di chitarra elettrica risale al 1931 e fu realizzato dallo svizzero Adolf Rickenbacker, che la chiamò Frying Pan (pan significa padella) perché la forma della sua chitarra era più sottile rispetto a un modello acustico e proprio come una padella!
Da Rickenbacker in poi molti altri si cimentarono nell'impresa: nel 1941 nacque la solid-body del grande chitarrista americano Les Paul, seguita nel 1952 dalla Gibson Les Paul, creata nel 1952 da un altro importantissimo produttore statunitense di chitarre elettriche: Gibson.
Poi fu il turno di Leo Fender, un altro grande musicista, che non solo creò la Telecaster ma anche la Fender Stratocaster, ancora oggi ritenuta una delle chitarre elettriche più belle, se non la migliore!
Oggi esistono chitarre di tutti i tipi e di tutte le forme, perfino chitarre fatte di ghiaccio! E tu, come vorresti personalizzare la tua chitarra?