Non tutti sanno che il podcast è un’invenzione della Apple, che tramite la app iTunes volle dare alle radio la possibilità di diffondere le loro trasmissioni in modo che potessero essere ascoltate anche dopo la diretta e su vari dispositivi.
Così con il termine "podcast" si cominciò a identificare un file audio, e dopo anche video, che avesse queste caratteristiche:
Oltre alle trasmissioni radiofoniche, il podcast è utile per ogni registrazione audio o video (letture di libri, musica, lezioni) che si voglia rendere fruibile nel tempo e disponibile a tutti, su app come iTunes o su siti web.
Ti piacerebbe avere la tua serie di podcast? Puoi farli anche tu, bastano pochi strumenti e un po’ di impegno.
1. PERCHÈ UN PODCAST?
Per fare un podcast prima di tutto devi pensare a cosa vuoi comunicare e perché. Possono essere delle lezioni sull’uso di un software, o i capitoli del tuo racconto preferito, o ancora le ricette della nonna.
Poi devi installare sul tuo computer un programma per registrare la tua voce e creare dei file. Tra quelli gratuiti, Audacity è il più usato di tutti, ma se ne vuoi uno professionale a pagamento il più comune è Adobe Audition.
Se devi registrare un’intervista, perché nel tuo podcast hai previsto la testimonianza di un esperto, hai bisogno anche di Skype. Sicuramente lo conosci.
Ti servono anche delle cuffie (meglio evitare gli auricolari, se puoi, e preferire delle cuffie standard che garantiscono una migliore qualità dell’audio) e un microfono. Se si tratta di un breve tutorial come quelli che vedi su YouTube, può bastare il microfono integrato che c’è nel tuo computer, ma se hai intenzione di fare una serie di podcast di qualità, è meglio comprare un microfono. Sceglilo del modello “a condensatore” e ricorda che il cavo di collegamento deve essere usb, in modo da poter essere connesso al tuo computer.
2. PARLA CON CHIAREZZA ED EFFICACIA
Ora che hai tutta la strumentazione, puoi cominciare a registrare. Non pretendere di andare bene alla primo tentativo! Sbaglierai tante volte, fino a quando ti verrà bene. Preparati dei testi e per le prime volte fatti aiutare da qualcuno. Cura la tua voce, il modo in cui ti esprimi, pensa sempre di stare parlando a migliaia di persone e che devi essere chiaro ed efficace.
Sii determinato e soprattutto costante, un podcast che si rispetti deve avere una continuità e una regolarità, dalla prima all’ultima puntata.
3. LA DISTRIBUZIONE ON LINE?
Una volta che hai registrato, devi creare un feed rss, cioè devi fare in modo che il tuo podcast venga caricato sui server di iTunes, Spotify o di quei servizi dove deciderai di caricarlo e di aggiornarsi automaticamente ad ogni nuova puntata.
Un feed rss può essere creato in autonomia, ma bisogna avere certe competenze informatiche, quindi il consiglio è di usare servizi di file hosting a pagamento come Soundcloud o Libsyn, che creano in automatico. Costano poco e ti risolvono un bel problema.
Quando ti registri su Libsyn o Soundcloud, devi inserire titolo, tag e descrizione per ogni podcast: ricordati di essere preciso, perché così sarà più facile essere trovati dal popolo del web!
Infine, per comunicare a iTunes la nascita della tua serie di podcast, basta andare sul link “Invia un podcast”. Cliccaci sopra, nella pagina che si apre inserisci il link del tuo feed rss che hai creato prima con Libsyn o Soundcloud e clicca “invia”. Il gioco è fatto, riceverai un e-mail di iTunes che conferma l’inserimento in archivio del tuo podcast.
*fonti: Buzzsprout e The Guardian