Era dal 1974 che il premio Fileds, il più alto riconoscimento nel campo matematico conferito agli under-40, non parlava italiano.
Ad aggiudicarselo è stato Alessio Figalli, 34enne di origini romane e docente docente al Politecnico di Zurigo.
Laureato alla Normale di Pisa e conseguito il dottorato a soli 23 anni, Figalli è stato premiato per le ricerche condotte riguardo la teoria del trasporto ottimale, che studia il modo più economico ed efficiente per trasportare oggetti da un luogo a un altro (con un occhio di riguardo a ciò che accade in natura), e agli studi sulle equazioni a derivate parziali.
A complimentarsi con il matematico romano è stato anche il premier Giuseppe Conte, che vede nel risultato un punto di rilancio per la ricerca italiana (anche se, tecnicamente, Figalli ora lavora in Svizzera):
«Complimenti ad Alessio Figalli, premio #Fields per la matematica - ha twittato Conte - Non accadeva da 44 anni che un italiano ottenesse un riconoscimento così prestigioso, l’equivalente di un premio Nobel. Continuiamo a investire nei nostri giovani e sul sistema d’istruzione e formazione “Italia.»
Il suo nome si affianca aggiunge quindi a quello di Enrico Bombieri, l'altro orgoglio "italico" ad essersi aggiudicato la medaglia che è stata istituita nel 1936 e che viene assegnato ogni quattro anni dall'Unione Matematica Internazionale.