Cosa fare se, in vacanza, scopri che la tua spiaggia preferita è invasa dai rifiuti di plastica? Suzuki Hiromasa, un giapponese che ogni anno trascorre l’inverno a Bali, in Indonesia, non ha avuto dubbi: dopo aver indossato il costume di Ultraman, il supereroe alto 40 metri protagonista dei cartoon giapponesi degli anni 60 del 900, di film e di una recente serie tv, ha cominciato a raccogliere i rifiuti depositati dal mare sul bagnasciuga.
Il suo insolito travestimento è servito a richiamare l’attenzione di altri turisti e di molti abitanti del luogo, che hanno deciso di seguire il suo esempio: nel giro di pochi giorni i volontari sono riusciti a raccogliere ben 56 tonnellate di rifiuti nell’area di Kuta Beach, una delle spiagge più famose di Bali. E siccome un gesto vale più di mille parole, anche le autorità locali hanno deciso di attivarsi e ripulire altre spiagge meridionali dell’isola indonesiana.
In quella zona, infatti, soprattutto nella stagione invernale le spiagge sono colpite da fortissime mareggiate che portano a riva un “oceano” di rifiuti, quasi tutti di plastica. È un grave problema non solo per il turismo (che è la principale risorsa dell’isola) ma anche per gli abitanti, costretti a convivere con questi disagi, e per la fauna marina. Riuscirà, Ultraman, a educare al riciclo e all’uso corretto della plastica?