Ammettiamolo, il rientro a scuola sarebbe anche divertente se solo non ci fossero quelle due/tre cosucce che proprio non vanno giù. I compiti, certo, sono in prima posizione, però quelli sono utili per mandare bene a mente i concetti spiegati a lezioni. Ciò che invece non si può tollerare è il dover nuovamente rimettersi in spalla zaini carichissimi e il tornare a sedersi per ore al banco in scomode posizioni.
Lo sanno bene gli esperti della SIOT, la Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, i quali infatti - proprio in occasione dell'inizio delle lezioni - hanno preparato un decalogo con alcuni semplici ma efficaci accorgimenti che si dovrebbero adottare in ogni istituto per evitare agli studenti la noia di una schiena rovinata già in giovane età. Leggetelo e quando tornerete in classe provate a vedere quante di queste buone pratiche sono effettivamente presenti nella vostra scuola!
Le dieci regole per sedersi al banco (e non solo)
- 1 - Indossare zaini leggeri: è tollerato un carico non superiore al 15% del peso corporeo del ragazzo; in casi superiori, troppi libri da portare a scuola e troppo pesanti, preferire il trolley.
- 2 - Per questo motivo sarebbe auspicabile che tutte le classi fossero dotate di armadietti porta libri personali per gli studenti.
- 3 - Sui banchi di scuola cercare di mantenere la posizione corretta del tronco.
- 4 - Per quanto possibile, a scuola cercare di far osservare (anche a casa del resto) il rapporto ideale tra la seduta e il piano dello scrittoio: quest'ultimo dovrebbe essere più o meno all'altezza della linea del petto. Si può ottenere usando una sedia più bassa o uno scrittoio più in alto.
- 5 - Controllare che le sedie a scuola (ma anche a casa) abbiano lo schienale rigido e alto e con un angolo di 90° con la seduta. Questo dovrebbe favorire la migliore postura possibile purché il ragazzo stia seduto con il bacino e le spalle aderenti allo schienale stesso.
- 6 - Praticare sempre attività motoria a scuola e, oltre all’educazione fisica settimanale in palestra, sarebbe buona norma eseguire 10 minuti di esercizi in classe a metà giornata.
- 7 - Per una buona postura è fondamentale anche avere in classe una illuminazione ottimale sia di luce naturale che di luce artificiale. La scarsa illuminazione, infatti, causa uno sforzo maggiore degli occhi, che si accompagna ad una alterazione della postura.
- 8 - Per lo stesso motivo è importante che la lavagna in classe sia alta e ben visibile e che la distanza di questa dai banchi non sia eccessiva.
- 9 - In tutte le scuole si va diffondendo l'uso di tablet: se da un alto questo dovrebbe ridurre il peso dei libri da utilizzare, dall'altro bisogna fare attenzione alla postura durante l'uso di questi ausili elettronici. È infatti dimostrato che il loro utilizzo giornaliero in modo smodato e incontrollato (insieme agli smartphone: vero allarme sociale) è causa di cifosi dorsale.
- 10 - Corollario irrinunciabile del punto precedente: vietare l’uso di smartphone in classe.
Che dite, vi convincono queste regole?