Probabilmente non indossavano camici né usavano trapani elettrici, ma gli uomini di Neanderthal di sicuro si curavano i denti (o almeno ci provavano!)
Nella zona di Krapina, in Croazia, il team del Dott. David Frayer ha infatti rinvenuto quattro molari appartenuti ad un Neanderthal di 130.000 anni fa, tutti segnati da graffi e segni che sono stati riconosciuti come un tentativo di rimuovere un dente del giudizio uscito male dall'arcata dentale.
Ciò significa che i Neanderthal non solo erano in grado di curarsi con erbe e piante (come confermato da una ricerca spagnola), ma erano talmente evoluti da utilizzare strumenti elaborati per intervenire "chirurgicamente" su un soggetto malato.
La presenza di ricrescita dei tessuti dentali ha infatti confermato che tale operazione "primitiva" fu compiuta su un individuo vivo e vegeto!
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sul Bulletin of the International Association Paleodontoly e hanno confermato che i Neanderthal non fossero scimmioni imbruttiti, ma creature dotate di intelligenza e facoltà molto simili a quelle di Homo Sapiens.