Che il barbuto uomo venuto da Vinci fosse un genio è risaputo; ma sapevate anche che le invenzioni di Leonardo avevano previsto il futuro? Già, perché l'uomo che dipinse la Gioconda e che compì passi da gigante nello studio dell'anatomia, era anche un visionario capace di immaginare macchine e principi fisici che sarebbero stati scoperti solo molti secoli dopo!
Nel Codice Atlantico, la raccolta di manoscritti contenenti schizzi e riflessioni di Leonardo, si possono trovare infatti i progetti di macchine assolutamente rivoluzionarie che, se realizzate con qualche correzione, avrebbero portato in avanti le lancette del progresso tecnologico di almeno tre/quattro secoli.
Leonardo aveva posto le basi per l'elicottero, la muta da sub e perfino per la robotica. Ma non solo!
Forse la più celebre tra le invenzioni "futuribili" di Leonardo. Realizzata dopo approfonditi studi sul volo degli uccelli, la macchina subì varie trasformazioni nei progetti del genio italiano. <br> Leonardo infatti si accorse che il peso dell'uomo imbragato avrebbe impedito il decollo, quindi nelle versioni successive studiò uno struttura più robusta e un sistema di leve e contrappesi.
Leonardo ideò questa macchina per dimostrare che l'aria poteva essere "solcata" se incanalata nel giusto modo. Il principio di fondo era giustissimo, ma l'elicottero di Leonardo, che avrebbe richiesto il lavoro di quattro uomini per avvitare l'elica, era troppo pesante per sollevarsi da terra
Il primo a ideare un robot androide (ossia con sembianze umane) e che poteva essere davvero costruito fu proprio Leonardo da Vinci. Nei Codice Atlantico (del 1495) si trovano degli appunti per la realizzazione di una specie di cavaliere automa capace di muoversi e agitare braccia, testa e mascella.
Leonardo era davvero ossessionato dal volo. Nel foglio 1058 del Codice Atlantico si nota il disegno di quello che ha tutta l'aria di essere un paracadute. Questa invenzione, secondo Leonardo, avrebbe permesso a chiunque di cadere da molto in altro senza farsi male; e aveva ragione da vendere!
Molti non lo sanno, ma Leonardo aveva anche pensato alla prima muta da sub! Si trattava di un modernissimo vestito in cuoio dotato di uno scafandro che, collegato con dei tubi rivolti verso l'esterno, avrebbe permesso all'uomo immerso di respirare. Leonardo pensò a questa invenzione come arma decisiva per attaccare di soppiatto i nemici dall'acqua.
Il cannone con 33 canne doveva essere l'arma definitiva. E in un certo senso fu così, visto che i progetti di Leonardo ispirarono la nascita della moderna mitragliatrice.
Nella sua sete di sapere, Leonardo si dedicò anche all'invenzione di armi moderne (vi era una grande richiesta di materiale bellico da parte dei vari Signori italiani). Per questo pensò ad una macchina da guerra rivoluzionaria: il primo carro armato!
Dotato di cannoni su tutti i lati, la micidiale arma sarebbe stata manovrata da otto uomini all’interno. Anche questo progetto però era troppo avanti per il tempo e non se ne fece nulla.
Vuoi sapere tutto su Leonardo? Dai un'occhiata anche al sito del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano!