La Torre di Babele è esistita davvero? Si trovava a Babilonia? La risposta è sì a tutte e due le domande. Ma non si trattava della torre di parla la Bibbia bensì della torre Etemenanki, descritta dallo storico greco Erodoto nel V secolo a. C..
La Torre di Babele si trovava a Babilonia (Babele, appunto), era alta 90 metri (ossia, più o meno, come un moderno palazzo di 25 piani) e ed era composta da sette terrazze.
Sulla sua cima si trovava il tempio del dio Marduk e lì si celebrava il rito delle nozze sacre tra il re e una sacerdotessa. La Torre di Babele era la più grande delle ziqqurat, le torri a più piani diffuse in Mesopotamia.
La Bibbia, invece, parla di una torre costruita dagli abitanti di Sennaar (o Scinear, un'altra città della Mesopotamia) per raggiungere il cielo. Dio, adirato per questa dimostrazione di superbia, confuse le lingue degli abitanti e li disperse nel mondo.
Il nome Torre di "Babele” deriva dal termine ebraico "balal", “confondere”, e significa torre della confusione”. Niente a che vedere con la Torre di Babele, dunque.