La data dell’8 marzo, giorno della festa della donna, venne ufficialmente riconosciuta dalle Nazioni Unite (Onu) come giornata dedicata alla donna nel 1975 e, due anni dopo, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite adottò una risoluzione proclamando una Giornata delle Nazioni Unite per i diritti della donna e la pace internazionale, a riconoscimento del ruolo della donna negli sforzi di pace e di porre fine ad ogni tipo di discriminazione.
Inoltre, in questa giornata si ricordano le conquiste sociali e politiche delle donne, la lotta contro le discriminazioni e le violenze, ma anche far riflettere sulle condizioni di lavoro delle donne e le diseguaglianze tra uomo e donna.
Nella gallery un esempio di donne che hanno cambiato la storia raccontate in Storie della buonanotte per ragazze ribelli, un libro illustrato con oltre 100 favole vere di donne straordinarie del passato e del presente che, con il loro lavoro possano ispirare le bambine di oggi. Il messaggio del libro è quello di coltivare i propri sogni, credere in se stesse. Puntare in alto e non accontentarsi. Ecco una selezione.
CHE COSA C'ENTRA LA RIVOLUZIONE?
La data dell'8 marzo fu scelta nel 1921, per ricordare una manifestazione contro lo zar avvenuta nel 197, quando le donne di San Pietroburgo scesero in piazza per chiedere la fine della guerra, contribuendo così a scatenare la famosa «rivoluzione russa di febbraio».
Fu questo evento a cui si ispirarono le delegate della Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste a Mosca, quando scelsero l'8 marzo come data in cui istituire la Giornata Internazionale dell'Operaia.
CLICCA QUI PER CONOSCERE LE VERE ORIGINI DELLA FESTA DELLA DONNA
LA FESTA IN ITALIA
In Italia invece la Festa della donna iniziò a essere celebrata nel 1922 con la stessa connotazione politica e di rivendicazione sociale. L'iniziativa prese forza nel 1945, quando l'Unione Donne in Italia (formata da donne del Pci, Psi, Partito d'Azione, Sinistra Cristiana e Democrazia del Lavoro) celebrò la Giornata della Donna nelle zone dell'Italia già liberate dal fascismo.
L'8 marzo del 1946, per la prima volta, tutta l'Italia ha ricordato la Festa della Donna ed è stata scelta la mimosa, che fiorisce proprio nei primi giorni di marzo, come simbolo della ricorrenza.
«Storie della buonanotte per ragazze ribelli» («Goodnight stories for rebel girls») è un libro illustrato con oltre 100 favole vere di donne straordinarie del passato e del presente che possano ispirare le bambine di oggi. Il messaggio del libro è quello di coltivare i propri sogni, credere in se stesse. Puntare in alto e non accontentarsi.