Oggi, a scuola , non si usa più tanto. Ma, fino a qualche anno fa, era normale imparare a memoria le poesie. Era una noia pazzesca, ma in verità anche una pratica piuttosto utile. E una conoscenza che, spesso, resta per tutta la vita e, da adulti, si apprezza tantissimo.
Prima di tutto perché si imparavano delle belle poesie che si ricordano per sempre (tanto più che la poesia si apprezza maggiormente da grandi). E poi perché è un utile esercizio per la memoria, una facoltà molto importante del nostro cervello che serve per sviluppare intelligenza, conoscenza e per tenere vivaci e in allenamento i nostri neuroni.
In ogni caso, anche se non si fanno più imparare a memoria le poesie, sono mille e una le cose che, studiando, si devono conservare nella memoria: date di storia, nomi di geografia, la coniugazione dei verbi delle lingue straniere, le regole di matematica... e chi più ne ha più ne metta!
Come fare, allora, per tenere in testa queste cose? Ecco qualche buon metodo !
SCRIVERE
Un metodo utile è trascrivere molte volte le cose che si devono imparare. Immaginiamo che dobbiate memorizzare i verbi di inglese che al passato sono irregolari (es: go, went, gone). Prendete un po' di fogli riciclati (così non sprecate la carta) e cominciate a scrivere i tempi verbali, a mano, uno dopo l'altro. Quando avete finito di scriverli ricominciate da capo.
Fatelo di seguito più volte ( come minimo tre ) e vedrete che, poco alla volta, vi rimarranno impressi senza apparente fatica.
RIPETERE AD ALTA VOCE
Un altro metodo per memorizzare bene è ripetere ad alta voce. Leggete i primi tre verbi: per esempio go, went, gone, ripetendoli poi ad alta voce senza guardare il foglio.
Poi leggetene altri tre (ad es. take, took, taken) dopodiché ripetete, senza guardare il foglio, tutti e sei i verbi.
Aumentate sempre di più il numero dei verbi da ripetere ad alta voce a memoria e vedrete che, piano piano, li imparerete tutti. Il metodo è migliore, se ripeterete con i vostri genitori o con un compagno6, in modo che controllino che stiate ripetendoli giusti!
ASSOCIAZIONE DI IDEE
Per aiutare a immagazzinare nella memoria le informazioni può essere d'aiuto associare alle parole delle idee. Per esempio: il verbo go, cosa vi fa venire in mente? Visto che significa "andare" posso usarlo anche per dire "vai!" Oppure perché suona come "gol".
Went, invece, richiama il vento ma suona anche come l'esclamazione "uè"!
Gone, infine, è proprio come gonne ma senza una "n" ! Insomma, cercare di dare un'idea alle parole da memorizzare aiuta a imprimerle meglio nella memoria.
Quando dovrete ricordavi qual è il participio passato di to go , per esempio, potrete ripescare dalla mente "gol", "vento", "gonne"! Dopo un po', il ricordo sarà automatico e vi accorgerete di saltare questo passaggio.
CANTARE
Un altro metodo divertente per memorizzare le cose è cantare!
Prendete la lista da imparare, o la regola di matematica che dovete memorizzare e associategli una melodia, inventata da voi o di una canzone che vi piace. E cantate il testo da memorizzare.
Avere un ritmo con cui scandire le parole da ricordare aiuta molto, e poi fa ridere da morire: mettetevi davanti a uno specchio, impugnate la penna come un microfono e GO! Il divertimento (e lo studio) sono assicurati!