È storia: il primo strumento per rappresentare i numeri è stato il corpo umano. E in particolare le mani e le dita. Dal primo conteggio elementare, ossia un’unità per ogni dito, si è passati a metodi più elaborati.
Contando sulle falangi, per esempio, si può arrivare a 28 unità perché le dita dal mignolo al medio hanno 3 falangi ciascuna mentre il pollice ne ha due.
Dunque avremo:
(3 falangi x 4 dita) + (2 falangi x 1 dito) = 14 falangi
e poi
14 falangi x 2 mani = 28 falangi
In alcune zone della Cina, però, già in tempi antichissimi si contava fino a 100 mila (anzi, per la precisione, fino a 99.999) su una sola mano!
Erano tutti geni come Leonardo da Vinci? No, affatto, ma di sicuro i cinesi non volevano sbagliarsi a fare i conti, magari mentre stavano commerciando con uno straniero di una regione lontana ed ecco dunque il loro metodo. A prima vista è difficile ma davvero ingegnoso. Leggi bene e poi prova ad applicarlo: vedrai che ti stupirà!
Il metodo è questo: ogni dito della mano destra rappresenta una potenza di 10 secondo questo schema:
Su ogni dito, 3 lati delle falangi (sinistra, sopra, destra) rappresentano le cifre da 1 a 9 partendo dalla falange vicina al palmo della mano.
Per indicare la cifra le dita della mano sinistra si appoggiano nei punti delle falangi corrispondenti alla cifra voluta. Per esempio: il numero 527 si rappresenta così.
Per indicare il 7 (le unità) appoggia la punta del mignolo sinistro sulla falange in alto a sinistra del mignolo destro.
Per indicare 20 (le decine) il dito anulare sinistro si appoggia all'anulare destro, sulla prima falange e in posizione superiore.
Per indicare 500 (le centinaia) il dito medio sinistro si appoggia su quello destro e precisamente sulla falange mediana e nel punto posto sopra.
Non è strabiliante? Provate anche voi, magari aggiungendo pure le migliaia, ossia il dito indice della mano destra. Poi diteci come vi pare questo sistema!