I numeri primi sono importantissimi per la teoria dei numeri: conoscerli significa cominciare ad imparare davvero la matematica. Scopriamoli insieme!
Un numero primo è un numero naturale (ossia quelli che usiamo normalmente per contare) maggiore di 1, divisibile solo per 1 e per se stesso. Per esempio: 3 può essere diviso con 1 e con 3. E basta.
Altri esempi? 2, 3, 5, 7, 11, 13, 17, 19, 23, 29: sono tutti divisibili solo per 1 e per sé stessi.
Un numero maggiore di 1 ma con più di due numeri divisori è detto invece composto.
Per esempio: 2, 3 e 5 sono primi, mentre 4 e 6 non lo sono. Infatti, il 4 è divisibile per 1 e per sé stesso ma anche per 2 . Il 6 è divisibile per 1 e per sé stesso ma anche per 2 e per 3.
L'unico numero primo pari è il 2, poiché tutti gli altri numeri pari sono divisibili anche per 2 (oltre che per 1 e per sé stessi), e dunque non possono essere "primi".
I numeri primi sono importantissimi per la matematica dei numeri interi: sono stati studiati fin dagli antichi greci (ma, a pensarci bene, chi ha inventato i numeri?) e, ancora oggi, ci sono scienziati che cercano di capire tutte le possibili applicazioni matematiche di questi mattoncini o atomi della matematica.
Mario Ferrari, un matematico italiano ha scritto: «i numeri primi sono i mattoni con i quali, usando come cemento la moltiplicazione, si costruiscono gli altri numeri».
Pensate che i numeri primi siano infiniti, così come sono infiniti i numeri? Non è detto. Nel video che segue il professor Mauro Palma ci dice perché (è raccontato in modo un po' da adulti, ma è un argomento interessante e... breve!).