Nella lingua italiana, oltre ai verbi in forma attiva e passiva, esistono anche i verbi riflessivi. Cosa sono?
Un verbo assume forma riflessiva quando il soggetto compie un'azione rivolta al soggetto stesso, che quindi si riflette su sé stesso.
Il soggetto dunque compie e subisce l'azione!
ES: Anna si vestì per andare a scuola --> L'azione del "vestire" si ripercuote sul soggetto, poiché Anna veste sé stessa.
PARTICELLE PRONOMINALI
I verbi riflessivi si formano aggiungendo le particelle pronominali mi, ti, si, ci, vi.
ES: Quando arriva l'inverno, io e mia sorella ci copriamo con cappotti pesanti.
Quando la frase presenta un tempo composto - ossia ausiliare "essere" o "avere" + participo passato del verbo che si vuole usare - i verbi riflessivi richiedono sempre l'ausiliare essere.
VERBI RIFLESSIVI IMPROPRI
La nostra lingua è bella ma un po' complicata e spesso ci sono forme che sembra abbiano una funzione ma che in realtà servono a tutt'altro.
Tra queste forme "ingannevoli" vi sono i verbi riflessivi impropri, ossia verbi che sembrano riflessivi... Ma non lo sono!
Questi si dividono in verbi riflessivi apparenti, reciproci, pronominali
Es: I gatti sono soliti ribellarsi ai comandi del padrone
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