Nella lingua italiana ci sono alcuni sostantivi, soprattutto composti, che al plurale riescono a mandarci davvero in confusione. Non ci pensiamo finché non ci capita l'occasione di usarli e nel momento in cui accade rischiamo davvero di fare errori che potremmo evitare.
Vi siete mai chiesti qual è il plurale di madrelingua? O di pescespada e ancora di asciugamano? Come si fa comporre il plurale giusto se non abbiamo la possibilità di usare un vocabolario? Vediamo insieme la regola generale e poi alcuni termini.
Si chiamano nomi composti i sostantivi costituiti dall'unione di due parole.