"Un cuoco, squotendo un miscuglio di acua e farina, mise a socquadro l'intera cucina"...
Nella frase che hai appena letto ti sembra che ci siano degli errori ? Se la risposta è no oppure è che ci sono 2 errori o 4 errori, allora è meglio che fai un ripasso e leggi questo articolo sulle regole di -q , -cq e -qq .
LA REGOLA PRINCIPALE
La regola da ricordare è semplice:
Purtroppo però non è tutto così semplice perché la lingua italiana, un po' dispettosa, ha delle eccezioni:
La parola SOQQUADRO (che vuol dire confusione, scompiglio) è l'unico vocabolo della lingua italiana ad avere due -Q.
Le parole cosiddette " CAPRICCIOSE " cioè quelle parole in cui, anche se la -u è seguita da vocale, la forma scritta usa ugualmente CU: Nomi : SCUOLA, CUOCO, CUORE, CUOIO, CIRCUITO, TACCUINO (ecc..)
Aggettivi : VACUO, PROMISCUO, PROFICUO, COSPICUO, INNOCUO (ecc..)
Verbi : PERCUOTERE, CUOCERE, CIRCUIRE, EVACUARE (ecc..)
E LE PAROLE CON -CQ?
Dobbiamo ricordare anche le parole che presentano la coppia -CQ. Per esempio :
- ACQUA e i suoi derivati (ACQUARIO, ACQUARELLO, RISCIACQUO...)
- Alcuni verbi in alcune declinazioni ( ACQUISTARE, ACQUIETARE, TACQUE, GIACQUE, NACQUERO, PIACQUERO ..)
Fonte: M.Catucci, "Il Quaderno delle Regole di Italiano", Fabbrica dei segni Editore.
Impara anche quando si scrive -sce e quando -scie
Dubbi sulla grammatica? Impara come si scrive il plurale dei nomi che finiscono in -cia e -gia e come si scrive il plurale dei nomi che finiscono in -ni e -gni