Con l'approvazione della legge 107 del 2015 (Buona Scuola) avvenuta lo scorso aprile, l'Esame di terza media ha ufficialmente cambiato volto.
Nella sostanza, però, nonostante le novità la "solfa" sarà sempre quella: per passare le prove servirà studiare. E non solo all'esame, perché le nuove direttive daranno maggior peso al curriculum dello studente nel corso di tutto il triennio!
È però giusto che voi studenti sappiate che cosa andrete ad affrontare. >Ecco quindi le caratteristiche del nuovo esame di terza media!
PROMOSSI CON UN 5? SI PUÒ
Le credenziali per acceder all’esame saranno la frequenza (bisognerà aver assistito ad almeno tre quarti del monte ore annuale), l'assenza di sanzioni disciplinari gravi e aver sostenuto le prove Invalsi di Italiano, Matematica e Inglese.
Attenzione però: anche gli studenti in possesso di tutte tre le credenziali appena elencate, se considerati non idonei, potrebbero venire respinti qualora il consiglio di classe votasse a maggioranza, e con adeguata motivazione, la non ammissione.
In simili casi, l’insegnante di religione cattolica o del docente per le attività alternative, qualora fosse necessario un voto decisivo per la bocciatura o per la promozione, potranno esprimersi con un giudizio scritto e motivato.
A tutti gli altri studenti il consiglio di classe infine attribuisce un voto di ammissione in decimi sulla base del percorso scolastico triennale. Si potrà essere ammessi anche con un voto inferiore a 6/10, sebben tali insufficienza andrà ad influire sul voto finale dell’esame.
ADDIO VOTO IN CONDOTTA
La valutazione del comportamento ora verrà espressa con un giudizio sintetico che darà un quadro più complessivo della situazione scolastica dell'alunno o dell'alunna.
Di conseguenza, ora nessuno verrà bocciato a causa di un voto in condotta inferiore al 6, ma rimane comunque la non ammissione alla classe successiva per tutti coloro che avranno ricevuto una sanzione disciplinare prevista nel regolamento. Quindi fate i bravi!
LE TRE PROVE SCRITTE
Le prove saranno un test di Italiano, uno di Matematica e uno di entrambe le Lingue straniere (inglese più la seconda lingua scelta). Anche nel giudizio delle prove scritte si terrà maggiormente conto del percorso degli alunni durante il triennio.
Cambia il tema
Secondo le proposte di una speciale commissione, lo scritto di italiano si diramerà su tre opzioni:
Toccherà alle singole commissioni a scegliere i testi sui quali esercitare gli studenti. Il Ministero ha particolarmente raccomandato la pratica sulla forma del riassunto!
Lingua straniera
All'esame ci sarà una sola prova di Lingua straniera ma suddivisa in due sezioni per testare le competenze di comprensione e produzione scritta di livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per l’Inglese e A1 per la seconda lingua comunitaria.
La prova potrà essere presentata in diverse forme:
INVALSI ANTICIPATO
Le prove Invalsi non faranno più parte dell’Esame, ma rappresenteranno un requisito per accedervi (pur non pesando sull'esito finale).
Esse si svolgeranno ad aprile, al computer, e includeranno test di Italiano, Matematica e Inglese.
IL VOTO FINALE
Esso sarà il risultato della media fra il voto di ammissione e la media dei voti delle prove scritte e del colloquio orale. Prevista anche la lode!