In italiano, soprattutto nella forma parlata, il modo congiuntivo è spesso dimenticato o usato impropriamente . Il congiuntivo è il modo che indica la parte individuale del compimento di un'azione, esprimendone l'irrealtà, il desiderio di portarla a termine o il dubbio che essa possa realizzarsi. Diversamente dal modo indicativo, che ci mostra qualcosa che accade con certezza, il modo congiuntivo è il modo del "dubbio".
Proprio per questa dimensione di incertezza, il congiuntivo va sempre agganciato a un verbo principale che lo regga (sia per numero e persona, che per tempo) e ne completi il significato. Bisogna dunque ricordarsi di coniugare a dovere i verbi in relazione tra loro.
"Se ero avvisato prima, venivo volentieri alla festa"
La frase corretta sarà:
"Se fossi stato avvisato prima, sarei venuto volentieri alla festa".
Nulla di particolarmente difficile, ma serve un po' di applicazione e di memoria (la lettura di buoni libri può essere un grande alleato, perché leggendo vi "fate l'orecchio" sul suono corretto di una frase!).
Vediamo come si coniuga al modo congiuntivo il verbo essere, così da iniziare a orientarsi:
CONGIUNTIVO PRESENTE
CHE IO SIA CHE TU SIA CHE EGLI SIA CHE NOI SIAMO CHE VOI SIATE CHE ESSI SIANO
CONGIUNTIVO IMPERFETTO
CHE IO FOSSI CHE TU FOSSI CHE EGLI FOSSE CHE NOI FOSSIMO CHE VOI FOSTE CHE ESSI FOSSERO
CONGIUNTIVO PASSATO
CHE IO SIA STATO
CHE TU SIA STATO
CHE EGLI SIA STATO
CHE NOI SIAMO STATI
CHE VOI SIATE STATI
CHE ESSI SIANO STATI
CONGIUNTIVO TRAPASSATO
CHE IO FOSSI STATO CHE TU FOSSI STATO CHE EGLI FOSSE STATO CHE NOI FOSSIMO STATI CHE VOI FOSTE STATI CHE ESSI FOSSERO STATI DAI UN'OCCHIATA AL MODO INDICATIVO DEL VERBO ESSERE E CONTINUA AD IMPARARE CON FOCUS JUNIOR!