Non c'è una ragione scientifica per mettere il Nord in alto, nelle carte geografiche e sulle mappe. È semplicemente una scelta di comodità diventata di uso comune con gli anni.
Le prime mappe erano state disegnate con in alto l’Est (oriente). Non a caso, ancora oggi quando qualcuno cerca di stabilire dove è e dove deve andare, si dice che sta cercando di “orientarsi”.
Poi i marinai cambiarono sistema. Le rotte in mare si facevano infatti osservando le stelle e il punto di riferimento più usato era la stella polare, che indica sempre il Nord. Per cui, anche le carte geografiche cominciarono per comodità ad avere il nord verso l’alto. In questo modo era più facile allinearle alla stella polare e stabilire la direzione.
Sempre a proposito di nord ecco un'altra domanda interessante: in quale fuso orario si trova il Polo Nord (o il Sud)?
La risposta è duplice: in nessun fuso orario in particolare e in tutti, perché ai Poli tutti i meridiani convergono in un solo punto.
E allora come si calcolano le ore ai poli? Difficile dirlo, anche perché lì il giorno dura molto più a lungo che nel resto del mondo, esattamente un anno, che è il tempo che il sole impiega a sorgere, raggiungere il punto più alto, tramontare e risorgere.