Che noia! Già a parlare degli esami di terza media? Non sarà un po' prestino?
Beh, in effetti la scuola è appena iniziata, ma quest'anno i cambiamenti in vista sono diversi, da quando, due giorni fa, la ministra dell'Istruzione, Valeria Fedeli, ha firmato il decreto che ha fatto cambiare l'Esame della secondaria di I grado.
In pratica sarà data più attenzione al percorso di studio degli studenti, le prove Invalsi saranno anticipate ad aprile ed entrerà anche l'inglese (e la prova fatta al pc!). Altra novità: verrà data più attenzione nel colloquio a cittadinanza e costituzione.
Proviamo a vedere punto per punto di che cosa si tratta?
La valutazione
Più imporanza all’intero processo formativo e i risultati di apprendimento con l'obiettivo di dare più valore ai tre anni di studio e al percorso fatto dagli alunni.
I voti in decimi saranno accompagnati dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto.
Altra novità: la valutazione del comportamento sarà espressa con un giudizio sintetico e non più con voti decimali.
Vi ricordate la norma che prevedeva la non ammissione alla classe successiva per chi aveva un voto di comportamento inferiore a 6/10? Quella non esiste più.
Inoltre insieme al diploma finale sarà rilasciata una Certificazione delle competenze.
Vediamo quali sono le competenze prese in considerazione:
Le prove in terza non faranno più parte dell'esame finale, ma saranno anticipate ad aprile. Verranno fatte al pc e si aggiunge anche l'inglese a italiano e matematica.
Per poter accedere all'esame finale sarà necessario partecipare all'Invalsi, anche se non inciderà sul voto finale.
L’ammissione all'esame conclusivo di terza media
Per essere ammessi all'esame finale bisognerà aver frequentato almeno tre quarti delle lezioni complessive annuali e non aver ricevuto sanzioni disciplinari che comportano la non ammissione all’esame.
Sarà inoltre necessario aver partecipato alle tre prove Invalsi di italiano, matematica e inglese.
Le prove scritte diventano tre: italiano, matematica e lingue straniere e il colloquio finale ha lo scopo di valutare il livello di acquisizione delle conoscenze, abilità e competenze previsto dalla Indicazioni nazionali. Sarà data particolare attenzione alle capacità di argomentazione, di risoluzione di problemi, di pensiero critico e riflessivo, di collegamento fra discipline.
Valutazione e voto finale
Il voto finale sarà una media tra voto di ammissione e media dei voti delle prove scritte e dell'orale. E' prevista anche la lode.