Sicuramente la mamma, quando sente la parola "hamburger" (specie se associata a "patatite" e "bevanda gassata") storce il naso proponendoti cibi più salutari anche se molto meno ghiotti! E non ha del tutto torto!
Insieme a hot dog, pizza, patatine e bibite, infatti, l'hamburger è considerato "trash food", cioè cibo spazzatura, non solo per la quantità di calorie che contiene, ma soprattutto perché ha una buona dose di grassi che non fanno proprio bene all'organismo...
Quindi prova a convincere la mamma della bontà della tua scelta spiegandole da dove viene il nome "hamburger": deriva dall'inglese "Hamburg steak", che significa "bistecca d’Amburgo", che poi diventò "hamburger", cioè "amburghese". Furono infatti gli immigrati tedeschi a portare negli Usa il loro piatto preferito: la carne macinata e cotta sulla griglia, inserita tra due fette di pane. Questo piatto era talmente apprezzato che veniva preparato anche sulle navi degli emigranti che salpavano per l'America dal porto di Amburgo. Ora si trova praticamente sulle tavole di tutto il mondo. Anche sulla tua, vero?