Quante volte ci è capitato di dimenticare il diario a casa? O di scordare il libro di grammatica? No, cari focusini, non è una guida per imparare a non dimenticare le cose ma è un approfondimento su questi due verbi molto usati nel linguaggio comune e che spesso usiamo indifferentemente. Dimenticare o scordare...hanno lo stesso significato?
Non proprio . Si, è vero, scordare è sinonimo di dimenticare e viceversa ma essere un sinonimo non significa essere la stessa cosa. La parola sinonimo viene, infatti, dal greco "synònimos" (syn = con, e onoma = nome) e significa "parola con un nome simile ma non uguale". Cosa c'entra con "dimenticare e scordare"?
Questi due verbi sono simili ma non uguali. Esprimono delle idee più o meno uguali ma non identiche. La differenza?
DIMENTICARE viene dal latino "de-menticare" : in questa parola il prefisso "de" significa allontanarsi. Associato al sostantivo mentis (mente) significa "allontanare dalla mente".
SCORDARE , invece, è legato al verbo ri-cordare. Al posto del prefisso "ri" ( che indica una ripetizione) è stata messa una "S" che indica il concetto di allontamento. La S associata al sostantivo cordis "cuore" fa assumere al verbo il significato di "allontanare dal cuore".
Qual è quindi la differenza? Dimenticare si usa per indicare qualcosa che è legato con la memoria della mente .....
Es: ho dimenticato gli occhiali a casa , ho dimenticato la sciarpa, il quaderno...
Scordare, indica invece un allontanamento dal cuore e quindi dalla memoria affettiva. Es: mi sono scordato di te, mi sono scordato la poesia (entra nel cuore), mi sono scordato la canzone.
Una curiosità? Anticamente si pensava che la sede della memoria fosse il cuore...