CHI HA INVENTATO I NUMERI?
I numeri ci sembrano così familiari che viene da pensare che siano esistiti da sempre, scritti così come li conosciamo, ma chi per primo ha avuto l’idea d’indicare con un segno il numero 1? Insomma, chi ha inventato i numeri?
Tutti i popoli sono un po’ presuntuosi e cercano di guadagnarsi il merito, ma solo con gli scavi archeologici, eseguiti nelle terre del mondo antico, si è scoperto che l'idea di tale numerazione è venuta contemporaneamente a più popoli in regioni diverse, prima fra tutti l'India.
A riprova della confidenza degli antichi indiani con la matematica, nel 2017 si è scoperto che nel Bakhshali, un antichissimo compendio indiano di matematica che fu rinvenuto per puro caso oltre un secolo fa in Pakistan, fossero trascritti i primi esemplari di "zero" della Storia?
Ma allora se i numeri sono nati nell'Asia meridionale come mai, i numeri che usiamo oggi si chiamano "numeri arabi"?
I NUMERI ARABI
Gli arabi non hanno inventato le cifre, ma hanno avuto il merito di diffonderle in Occidente tramite le opere del matematico persiano al-Khwārizmī Il suo libro sulla numerazione indiana è stato infatti tradotto in latino ed è diventato, sul finire del Medioevo, un grande best-seller conosciuto in Francia, in Italia, in Germania, e nel mondo occidentale e proprio grazie a tale manoscritto è considerato il padre dell'Algebra.