Focus.it

FocusJunior.it

FocusJunior.itScuolaArteColori caldi, colori freddi: qual è la differenza?

Colori caldi, colori freddi: qual è la differenza?

Stampa
Colori caldi, colori freddi: qual è la differenza?

Perché alcuni colori sono detti caldi mentre altri vengono ritenuti freddi? Te lo dice Focus Junior!

Colori caldi e colori freddi: qual è la differenza?

LA FORZA DEL COLORE

L'impatto che la vista di un colore comporta nella mente umana è qualcosa di davvero particolare: a seconda delle sfumature che ci troviamo davanti infatti possiamo sentirci più allegri, più tristi, più motivati o più depressi.

Questo accade perché il nostro cervello, senza che ce ne accorgiamo, associa i colori che vediamo a sentimenti e stati d'animo che abbiamo provato in passato. Anche se ognuno può avere reazioni diverse di fronte ad un certo colore, infatti, esistono tonalità che, generalmente, vengono classificate in base alla proprio "temperatura", ossia a seconda del tipo di emozione che riesce ad evocare nella nostra mente.

  • Colori Caldi: sono legati ad elementi che ricordano il calore, l'estate, il sole, la passione viva. Essi sono il rosso, il giallo, l'arancione e tutte le loro sfumature.
  • Colori Freddi: suscitano emozioni opposte, non necessariamente negative, ma decisamente più soft (come il lento cadere della neve o lo sciabordio delle onde del mare). Essi sono il blu, gli azzurri e le loro sfumature.

Il viola è un'eccezione, perché essendo formato da un colore caldo (rosso) e un colore blu (viola), può essere sia caldo che freddo a seconda delle sfumature.

Esistono infine i Colori Neutri: bianco, grigio e nero, che è l'assenza di tutti i colori dello spettro visibile.

Leggi anche