E se l'universo in cui viviamo avesse un corrispettivo "a specchio" dove la realtà è completamente diversa da quella che conosciamo?
A ipotizzarlo è uno studio comparso su Physical Review Letters ed elaborato da un team di ricerca canadese dell'Istituto Perimeter. Il gruppo di fisici teorici, coordinati da Neil Turok, ha elaborato un nuovo modello cosmologico che amplia di mondo la nostra visione sull'intero universo.
Secondo tale modello, quando 14 miliardi di anni fa il Big Bang generò la realtà che ci circonda, la materia prevalse sull'antimateria consentendo la nascita di galassie, gas, stelle e pianeti.
Questo fenomenale evento però non fece scomparire l'antimateria, la quale si è conservata in una specie di antiuniverso dove il tempo non scorre in avanti come siamo abituati, ma a ritroso. In pratica se ci affacciassimo su questo universo "a specchio", vedremmo il tempo scorrere all'indietro partendo dal Big Bang!
Se tale teoria trovasse riscontri fondati (lo studio è ancora in corso), si potrebbe anche spiegare anche la natura di un elemento ancora molto misterioso come la materia oscura, ossia quella parte della materia che ci appare invisibile perché incapace di emettere radiazioni elettromagnetiche.
Fonte: physicworld.com