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Cielo di marzo: cos’è la Maratona Messier?

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Cielo di marzo: cos’è la Maratona Messier?
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Ogni anno il mese di marzo offre agli amanti delle stelle la possibilità di sfidarsi nella cosiddetta Maratona Messier. Ma di che si tratta? Te lo diciamo noi!

  • La maratona Messier
  • Di che si tratta?
  • Quando si tiene la Maratona Messier?

LA MARATONA MESSIER

Il nostro cielo è una continua parata di oggetti e corpi celesti che periodicamente fanno capolino sulle nostre teste. Eppure, una volta l'anno, vi è una piccolissima finestrella temporale in cui un amante delle stelle può farsi una bella scorpacciata di osservazioni astronomiche: è la notte della Maratona Messier!

DI CHE SI TRATTA?

Nel XVIII secolo, un "cacciatore di comete" chiamato Charles Messier pubblicò un catalogo, il Catalogo Messier appunto, che comprendeva 110 oggetti fissi (stelle, nebulose, galassie, ecc...) che potevano comparire nella volta celeste. Tale catalogo avrebbe aiutato altri "cacciatori" come lui a non confondere questi oggetti celesti per comete.

La Maratona Messier quindi è una specie di gara tra astrofili - gli appassionati d'astronomia - in cui si cerca di osservare tutti i 110 oggetti presenti nel catalogo (VEDI foto di copertina) in una sola notte.

Si tratta di una vera e propria sfida, poiché per rintracciare il maggior numero di corpi celesti occorre superare molte difficoltà oggettive:

Per affrontare la sfida dunque non serve solo essere appassionati di astronomia, ma occorre dotarsi di attrezzature adeguate (non solo telescopi, ma anche indumenti abbastanza pesanti) ed essere in grado di gestire una lunga notte insonne.

QUANDO SI TIENE LA MARATONA MESSIER?

Gli oggetti elencati da Messier compaiono distribuiti per tutto l'emisfero boreale. Ma solo in un certo periodo di marzo - che cambia di anno in anno- è possibile scorgerli tutti assieme.

Nel 2023 si potrà tentare la "caccia agli astri" nel weekend del 18 e 19 marzo, e un secondo fine settimana compreso tra il 25 e 26 marzo, anche se per quella data alle nostre latitudini potrà essere particolarmente complicato avvistare qualche oggetto celeste.

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