C'è vita su Venere? Ancora non lo sappiamo, però abbiamo scoperto per la prima volta un segnale che potrebbe essere associato alla presenza di piccoli organismi sul lontano pianeta luminoso.
Come mostrato nella ricerca pubblicata il 14 settembre su Nature Astronomy, infatti, alcuni astronomi hanno rilevato all'interno della turbolenta atmosfera di Venere una considerevole concentrazione di fosfina, un gas che qui sulla Terra è prodotto solo artificialmente o da processi biologici (quindi relativi a creature viventi!).
UNA SCOPERTA INASPETTATA
Fino a poco tempo era molto complicato immaginare la presenza di forme di vita su Venere: il pianeta è il più caldo tra i "vicini" della Terra e la sua aria è acida, densa (perciò non riusciamo a scrutarne la superficie) e ricca di anidride carbonica, responsabile del fortissimo effetto serra.
Per questo alcuni studiosi già qualche decennio fa ipotizzarono che, se mai ci fossero state forme di vita, queste si sarebbero potute sviluppare nelle nubi che avvolgono il pianeta e non sulla superficie, decisamente poco ospitale. A dare forza a tali ipotesi poi, è stata rilevata anche la presenza di alcune macchie scure tra gli ammassi di nuvole venusiane che potrebbero essere folte colonie di batteri.
Infatti è proprio nell'atmosfera di Venere che i radio telescopi Atacama Large Millimeter Array (Cile) e James Clerk Maxwell Telescope(Hawaii, U.S.A) hanno scovato un'alta concentrazione di quella che pare proprio essere fosfina, il gas che quaggiù è responsabile del fenomeno dei fuochi fatui, le piccole fiammelle che talvolta si manifestano nelle paludi e nei cimiteri come conseguenza della decomposizione di materiale organico.
MASSIMA CAUTELA
Gli stessi autori della ricerca però ci vanno cauti: serviranno ancora ricerche approfondite per confermare con certezza i risultati dello studio. Le strumentazioni infatti potrebbero aver subito errori di rilevazione e se anche fosse riscontrata con certezza la presenza di fosfina, non è detto che questa sia legata alla presenza di forme di vita.
Insomma, per ora abbiamo trovato solo un grosso indizio, ma come direbbe un buon detective, per arrivare alla verità ci vogliono le prove!