
1/5
Credits: Ipa-agency
Il caffè è una pianta, la Coffea, che cresce ovunque, allo stato selvatico, sui rilievi dell’Africa dal Madagascar alla Sierra Leone, dal Congo all’Etiopia. E non solo: la pianta del caffè è di casa nel mondo lungo tutta la fascia tropicale a nord e a sud dell’equatore, praticamente fra il tropico del Cancro e del Capricorno.

1/5
Credits: Ipa-agency
Il caffè viene chiamato con nomi molto simili nelle varie lingue del mondo. Per gli inglesi è il coffee, per il francese è il café, per i tedeschi il kaffee e per gli olandesi è il koffie. Tutti questi termini derivano dalla parola turca kahveh, poiché tra il XV e il XVI fu l'Impero Ottomano a far conoscere la gustosa bevanda che divenne rapidamente di moda anche nei salotti degli europei più ricchi e chic. Lo stesso turco però aveva preso in prestito la parola dall'arabo qahwa.

1/5
Credits: Ipa-agency
La leggenda racconta che sono state le capre del pastore Kaldi (vissuto in Etiopia nel VI o nel VII secolo) a scoprire le virtù stimolanti del caffè. Infatti Kaldi si accorse che, dopo aver mangiato quelle bacche, le sue capre erano insolitamente vispe ed euforiche! Per questo l’altopiano etiope è considerato la culla del caffè.

1/5
Credits: Ipa-agency
La pianta del caffè è un arbusto sempreverde. Ha foglie allungate, di colore verde scuro e simili a quelle dell’alloro. I fiori sono piccoli e bianchi e hanno un profumo intenso, mentre i frutti maturi sono
delle bacche rosse che assomigliano alle ciliegie. Da loro viene estratto il seme: è lui il chicco di caffè!

1/5
Credits: Ipa-agency
Alle 14:44 di domenica 3 maggio 2015 Samantha Cristoforetti ha assaporato il primo caffè espresso extraterrestre della Storia, sorseggiandolo da una tazzina spaziale chiamata “pouch”! Nel corso della sua missione a bordo della Stazione spaziale internazionale (ISS), AstroSamantha ha installato e messo in funzione ISSpresso, una macchina inventata per preparare il caffè anche senza gravità, nello spazio a 400 chilometri di distanza dalla Terra.