
1/9
Credits: Shutterstock
Il tartufo è un prelibatissimo fungo molto presente nel nostro Paese. Una "grattata" di una delle varietà più pregiate può costare anche svariate centinaia di euro!

1/9
Credits: Shutterstock
Il Kopi Luwak è un tipo di caffè prodotto con le bacche, ingerite, parzialmente digerite e defecate dallo zibetto comune delle palme (nella foto, insieme alle bacche del "suo" caffè). La versione vietnamita è la più cara di tutte. Quindi sì, il caffè più costoso del mondo viene dalla cacca!

1/9
Credits: Shutterstock
I nidi di rondine sono una specialità della cucina cinese ma, malgrado il nome, si riferiscono in realtà ai rondoni, in particolare alle salangane (gli uccelli più ambiti), che formano i nidi usando la loro particolare saliva. I nidi sono solitamente costruiti sulle pareti più inaccessibili di grotte e la loro costruzione richiede circa 30 giorni.

1/9
Credits: Shutterstock
Il caviale si ottiene dall’estrazione delle uova di diverse specie di storione provenienti dal Mar Caspio e dal Mar Nero: Beluga (la più ricercata), Ossetra e Sevruga. L’Almas (una varietà del Beluga ricavata da uno storione centenario albino) è il più chiaro di tutti.

1/9
Credits: Shutterstock
I meloni più celebri del mondo vengono coltivati a Hokkaido, nella piccola città di Yubari (Giappone), e sono molto rari. I primi a essere raccolti vengono venduti all’asta e, a volte, raggiungono cifre astronomiche. Nel 2008 ne sono stati venduti 2 per la cifra record di circa 17.700 €. Sempre a Hokkaido si coltivano anche le angurie Densuke: una di queste è stata venduta all’asta per 4.500 € (circa 580 € al kg).

1/9
Credits: Shutterstock
Lo zafferano è una spezia ricavata dallo stimma dell’omonima pianta (Crocus sativus). Per ottenerne un chilo servono anche 150.000 fiori e 40 ore di lavoro. In passato, all’epoca delle colonie spagnole nei Caraibi, il suo prezzo era uguale a quello dell’oro.

1/9
Credits: Shutterstock
Dall’odore caratteristico, i funghi Matsutake crescono solo in un preciso momento dell’anno nelle foreste di pini del Giappone che, a causa di un insetto, sono diminuite sempre di più. Per questo, anche il fungo è diventato sempre più raro e, quindi, costoso.

1/9
Credits: Shutterstock
La vaniglia (Vanilla planifolia) è un’orchidea originaria del Messico. I suoi frutti, i baccelli, producono l’omonima spezia. L’aroma alla vaniglia che troviamo nei dolci, il più delle volte, è prodotto sinteticamente. Però esiste anche l’estratto naturale, ricavato dai baccelli, che può arrivare a costare anche 4.300 euro al kg.

1/9
Credits: Shutterstock
Per quanto possa sembrare strano anche l’oro... si mangia. In piccolissime quantità, come il ferro, non è infatti tossico. Del resto passa praticamente inalterato attraverso l’intestino, per essere poi espulso. A quel punto... si ottiene probabilmente la cacca più costosa della storia!