Spezza 5 stecchini di betulla, mettili al centro di un piatto e per magia... crea una stellina! Guarda il video per imparare come fare. L'audio è in inglese ma per capire tutto basta guardare le immagini.
L'unica cosa a cui fare molta attenzione è di non spezzare completamente gli stecchini altrimenti l'esperimento non riesce!
Com'è possibile?
Quando si spezza uno stecchino di legno (di solito sono fatti di legno di betulla o di bambu) ovviamente si spezzano anche parte delle fibre che li compongono e si comprimono quelle fibre che, invece, non vengono rotte.
Quando si versa sullo stecchino dell'acqua, il legno secco la assorbe e si dilata, si gonfia a causa di un processo fisico chiamato “capillarità”.
I capillari sono delle specie di microscopici “tubicini” posti nel legno e che sono in grado di trasportare l'acqua lungo le fibre. Quando l'acqua circola nel legno le fibre si espandono e tendono a riprendere la loro normale posizione, che è diritta. In questo modo gli stecchini spingono l'uno contro l'altro e, siccome galleggiano sull'acqua, si allontanano un poco l'uno dall'altro e creano la stella.
Divertente, non è vero? Se volete essere ancora più... scienziati potete ripetere l'esperimento versando altri tipi di liquido sugli stecchini, per vedere se la stella nasce ugualmente, magari più in fretta o più lentamente. Potete appoggiare gli stecchini spezzati su alti tipi di materiale e, anche in questo caso, verificare cosa succede e soprattutto, cercare poi di capire perché succede proprio così!
Se agirete in questo modo avrete messo in pratica il “metodo scientifico” inventato dal grande scienziato Galileo Galilei e che permette di fare esperimenti ripetibili ossia, a parità di condizioni, in grado di dare sempre lo stesso risultato e dunque corretti e veri.