La nuova stagione ha lanciato i suoi primi segnali già da qualche giorno: fa meno freddo e, qua e là, spuntano gemme e fiorellini. Infatti, la primavera meteorologica comincia alcune settimane prima della primavera astronomica.
Puntualissima come ogni anno, invece, il 20 marzo alle 5:30 (ora italiana) di mattina, arriverà la Primavera astronomica. Coincide con l' equinozio di primavera.
L 'equinozio (ossia il momento in cui il giorno e la notte hanno la stessa durata) , non avviene in data fissa anche se spesso, a scuola, per comodità ci dicono che la primavera comincia il 21 marzo. L'equinozio dipende dal moto di rivoluzione della Terra e dunque il momento preciso cambia un po' di anno in anno.
Come sapete la Terra gira intorno al Sole . Grazie a ciò abbiamo l'alternarsi delle stagioni: primavera, estate, autunno, inverno. Le ore di luce durante il giorno variano lungo l'anno : si allungano d'estate e si accorciano d'inverno a causa della diversa inclinazione dell'asse della Terra rispetto alla nostra Stella.
Ci sono, però, due momenti all'anno in cui giorno e notte hanno la stessa durata: l'equinozio di primavera e quello d'autunno. Non a caso, la parola "equinozio" deriva dal latino " equi-noctis " e significa "notte uguale" [al dì]. Infatti, in quei giorni il giorno e la notte durano 12 ore l'uno.
In astronomia si definiscono equinozi i due istanti nel corso dell'anno in cui il Sole si trova perpendicolare alla linea dell'equatore, ossia proprio sopra di essa. In queste occasioni la separazione tra zona illuminata e zona in ombra della Terra passa per i poli. Guarda l'immagine sopra per capire meglio.
Adesso siamo ufficialmente nella stagione primaverile : di giorno in giorno la temperatura salirà un poco, sbocceranno le gemme, che diventeranno foglie dal colore verde tenero, i prati e i rami si riempiranno di fiori e gli uccellini canteranno sempre più allegri. La natura si sveglia e le giornate si allungano. W la primavera!