La primavera, quest'anno, inizia il 20 marzo alle ore 17.15 ore italiane (alle 10:29 UTC, ossia tempo coordinato universale, abbreviazione dell'inglese Coordinated Universal Time).
Siamo abituati a pensare che la primavera inizi il 21 marzo. In realtà non è così! L'inizio ufficiale di una stagione si stabilisce, infatti, a partire dalla posizione della Terra rispetto al Sole.
La primavera astronomica inizia il giorno dell'equinozio. La parola equinozio deriva dal latino"equi -noctis" e significa "notte uguale" al dì. Si realizza quando la Terra raggiunge quel punto dell’orbita in cui il Sole si trova a picco sull’Equatore, mentre si trova sull’orizzonte sia al Polo Nord che al Polo Sud. Si verifica nel mese di marzo (Equinozio di Primavera) e nel mese di settembre (Equinozio d'Autunno).
Questo momento speciale varia ogni anno ma si verifica quasi sempre (per quanto riguarda la primavera) il 20 marzo e non il 21 come comunemente si crede, a orari diversi. La variazione, a volte di poche ore, è dovuta al graduale scarto che c'è tra il tempo solare e il nostro calendario. Uno scarto che ha portato alla creazione degli anni bisestistili, come il 2016.
Oggi abbiamo quindi l'inizio della primavera astronomica mentre quella meteorologica è cominciata già i primi di marzo.
Una curiosità: nel calendario giuliano, precedente all'attuale gregoriano, l'equinozio di primavera cadeva il 25 marzo!
Per saperne di più su prossimi solstizi ed equinozi clicca sulle Stagioni della Terra (è una pagina un po' brutta ma molto interessante!).