Credevate di essere già in autunno dal 21 settembre? E invece no!
Che cos'è l'equinozio? E suo "fratello" solstizio?
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I solstizi e gli equinozi scandiscono il cambiare delle stagioni, infatti distano tra loro circa 3 mesi. I due solstizi, solstizio d’estate e solstizio d’inverno, indicano il giorno in cui l’emisfero nord e quello sud della Terra ricevono rispettivamente il massimo e il minimo numero di ore di luce solare dell’anno.
Gli equinozi, invece, che segnano l'inizio di primavera e autunno, sono i momenti dell’anno che indicano che la durata del dì e della notte sono uguali, e in tutti i punti del pianeta vi sono 12 ore di luce e 12 di buio. La parola deriva dal latino "equi-noctis", ossia notte uguale (al giorno). In questi giorni così particolari, il sole sorgerà quasi perfettamente a est e tramonterà quasi perfettamente a ovest.
Per calcolare con precisione il momento dell'equinozio è necessario calcolare il momento in cui il Sole si viene a trovare allo zenit, cioè esattamente perpendicolare all’equatore terrestre: in quel preciso istante avviene il cambio di stagione astronomico.
Per l'anno 2018, il cambio di stagione astronomico cadrà il 23 settembre, alle 03:54 (ora italiana)
Focus Junior ha parlato anche dell' equinozio di primavera. Leggi l'articolo!