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Tutto sul gelato, storia e curiosità

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L'arrivo del caldo vuol dire sempre una cosa: si torna a gustare il gelato! 10 cose curiose da sapere su questo dolce

Una sorta di gelato o simile ad esso, risalirebbe al 3.000 a.C., in Cina. Era un composto di latte e riso cotto con delle spezie che veniva messo nella neve per farlo solidificare. Nello stesso periodo storico delle preparazioni simili sarebbero avvenute in Egitto e nel deserto del Sahara. Erano molto più simili al nostro sorbetto che al gelato vero e proprio.

Un alimento ghiacciato dalla consistenza cremosa risale invece al 400 a.C. e all’Impero Persiano, a base di acqua di rose congelata, zafferano e frutta, con una refrigerazione artificiale tramite una grande struttura piramidale chiamata yakhchal, che utilizzava l’evaporazione e l’isolamento per mantenere la freschezza. Alessandro Magno pare fosse goloso di neve o ghiaccio aromatizzati con miele e nettare, mentre Nerone la preferiva con il vino. Al 1.000 circa d.C. risale lo sharbat mediorientale, assai vicino al nostro gelato, al sorbetto e alla granita siciliana, preparato con zucchero, acqua e aromi. Marco Polo, in uno dei suoi viaggi di ritorno in Italia portò con sé dalla Cina la ricetta di dolci freddi a base di latte e succhi di frutta ghiacciati.

L’inventore del gelato moderno fu Bernardo Buontalenti nel Rinascimento

La versione moderna del gelato sarebbe stata inventata da Bernardo Buontalenti per Caterina de' Medici. Fu un'invenzione culinaria che incantò tutta Firenze durante il Rinascimento. Grande architetto, scultore e pittore, Buontalenti era un grande appassionato di cucina. Fu lui a riuscire per la prima volta ad abbassare la temperatura degli alimenti sotto lo zero aggiungendo al ghiaccio del sale da cucina: il primo gelato fatto con latte, miele, tuorlo d’uovo e vino fu chiamato “Crema Fiorentina”.

Caterina de’ Medici portò il gelato alla corte di Francia di suo marito, il re Enrico II. Il gelato raggiunse definitivamente la fama in seguito e grazie al siciliano Francesco Procopio Cutò, il quale lo esportò in Francia alla fine del XVII° secolo. Procopio fu il fondatore del più antico Cafè di Parigi, “Le Procope”, aperto nel 1686.

Divenne il luogo migliore in tutta la Francia in cui poter mangiare il vero gelato italiano. Alla fine del ‘700 Filippo Lenzi aprì la prima gelateria negli Stati Uniti. Il gelato si diffuse negli Usa e portò alla nascita della gelatiera manuale ad opera di Nancy Johnson e di quella meccanica ad opera di William Young, fino a quella a motore di inizio ‘900. È ancora negli Usa che nasce la cialda per il cono, inventata dall’italiano Italo Marchioni. Con il cono, la gente ha iniziato a passeggiare mangiando il gelato.

L’inventore del gelato con lo stecco è stato Domenico Pepino


Il primo gelato con lo stecco risale al 1939 a Torino. Esso fu un’invenzione del napoletano Domenico Pepino, un artista del gelato. Pepino aprì a Torino la Gelateria Napoletana, che divenne nota e frequentata. I gelati con lo stecco di Pepino conquistarono tutti: diventò fornitore della Real Casa e partecipò a prestigiose esposizioni italiane e internazionali, in occasione delle quali presentò altre innovazioni come l’uso di vecchi stampi artistici napoletani come stampi per il gelato.

Il primo gelato su stecco, il primo cono confezionato, il primo “barattolino” e il primo biscotto-gelato

Il primo gelato industriale su stecco, confezionato, è stato il “Mottarello” (prodotto dalla “Motta”) al fiordilatte nel 1948. Subito dopo, negli anni ‘50, arrivò il primo cono con cialda industriale: il “Cornetto” prodotto da Algida. Gli anni ‘70 e la diffusione del frezeer nelle case portarono al primo secchiello formato famiglia, il “Barattolino” prodotto dalla “Sammontana”. Il primo biscotto-gelato è stato il “Ringo” nel 1967 (prodotto da Sanson, poi da Sammontana e infine da Algida).

Nel 2012 fu istituito ufficialmente il Gelato day

Il 24 marzo di ogni anno, ormai da 12 anni, è la Giornata europea del gelato artigianale, o più semplicemente Gelato day. È l’unica giornata che il Parlamento, almeno fino ad ora, ha dedicato a un alimento. L’idea di istituire una Giornata europea del gelato nacque 15 anni or sono, nel marzo del 2009, quando ne fu avanzata la richiesta in via ufficiale al Parlamento di Strasburgo dall’onorevole Iles Braghetto, con la collaborazione di Giovanni De Lorenzi, Paolo Garna e José Luis Gisbert Valls. Ma la raccolta delle firme non riscosse il successo sperato. Ci riprovarono nel 2010 l’onorevole Giancarlo Scottà e nel 2011 l’onorevole Antonio Cancian.

Nel 2012 furono cinque gli Europarlamentari che presentarono la “Dichiarazione” per l’istituzione del Gelato day: gli italiani Sergio Silvestris e Paolo De Castro, la spagnola Eva Ortiz Vilella, gli austriaci Ewald Stadler e Andreas Molzer. Il quorum fu raggiunto con 387 voti e il 5 luglio del 2012 il Parlamento Europeo istituì ufficialmente la “Giornata europea del gelato artigianale”. Tra le motivazioni, ad esempio, che “tra i prodotti lattiero-caseari freschi, il gelato artigianale rappresenta l’eccellenza in termini di qualità e sicurezza alimentare, che valorizza i prodotti agro-alimentari di ogni singolo stato membro”.

Italia, il Paese delle gelaterie artigianali

Sul territorio italiano, attualmente, ci sono circa 40.000 gelaterie artigianali, uno dei settori più floridi dell’economia legata al cibo. Il gelato lo si può mangiare per 12 mesi all’anno. Ma cosa distingue il vero gelato artigianale italiano dagli altri? La minore quantità di grassi, la minore quantità di ari incorporata durante la lavorazione, con latte e panna che sono i grandi protagonisti della preparazione base. Inoltre, un gelato artigianale italiano si scioglie più rapidamente perché non presenta cristalli e resta sempre cremoso. Pare che il prossimo passo sia quello di ottenere un riconoscimento dall’Unesco per “l’arte del gelatiere italiano” così già accaduto per “l’arte dei pizzaioli napoletani”.

FONTI:

24 Marzo Gelato Day – Sito dedicato alla Giornata Europea del Gelato Artigianale (gelato-day.it)

Oggi, 24 marzo, è il Gelato Day. Svelato il gusto dell'anno: è “Apfelstrudel” (lanazione.it)

Il 24 marzo si celebra il Gelato Day | Visititaly.eu

Lo storia del gelato: chi è l'inventore del gelato con lo stecco? - IGI - Istituto del Gelato italiano

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