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Come migliorare la memoria: la Tecnica dei Loci

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Come migliorare la memoria: la Tecnica dei Loci
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Chiamato anche "Palazzo Mentale", il trucchetto mentale aiuta a memorizzare molte informazioni in poco tempo. Scopri di che si tratta!

Vi siete mai chiesti come facessero gli antichi a impararsi a memoria lunghissimi discorsi o tutti quei poemi che poi si tramandavano per via orale? Ebbene, una delle tecniche mnemoniche più diffuse è stata inventata probabilmente dagli Antichi Greci, veri maestri di retorica, e si chiama "Tecnica dei Loci"

IN COSA CONSISTE?

La Tecnica dei Loci (ossia "la tecnica dei luoghi") è un semplice ma efficacissimo espediente che consiste nell'assegnare mentalmente un luogo o un oggetto fisico al concetto che si vuole mandare a memoria.

In pratica, questo trucchetto, che viene anche chiamato "Palazzo Mentale", crea una sorta di percorso che si sviluppa attraverso immagini concrete (quadri, stanze ecc...) che vengono associate alla sequenza di informazioni da ricordare.

Il "palazzo mentale" in pratica, ci permette di camminare in mezzo alle informazioni che stiamo apprendendo!

CICERONE E LE COLONNE

Il grande retore romano Cicerone, ad esempio, quando doveva memorizzare le sue lunghe orazioni, era solito passeggiare per l'aula dove si sarebbe tenuto il discorso e "assegnare" ad ogni colonna dell'edificio una parte dell'orazione: in questo mondo, quando al momento del comizio o del processo avrebbe guardato questa o quella colonna, si sarebbe ricordato le giuste frasi da pronunciare.

Ma non serve mica essere un oratore dell'Antica Roma per mettere in pratica il metodo!

Tale tecnica, che tutt'oggi è ancora molto usata dei concorsi di memoria, è così efficace perché coinvolge specifiche regioni del cervello (il lobo parietale, la corteccia retrospleniale e l'ippocampo posteriore destro) che controllano l'apprendimento spaziale, il quale, poiché si aiuta con immagine concrete che scorrono davanti ai nostri occhi, risulta molto più diretto rispetto all'apprendimento "astratto" che si esercita leggendo una pagina e mandandola a mente.