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Cosa fare in caso di alluvione e i piccoli gesti utili per aiutare a prevenirlo

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Cosa fare in caso di alluvione e i piccoli gesti utili per aiutare a prevenirlo
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Se ti stai chiedendo cosa fare in caso di alluvione, la prima risposta è mantenere la calma e seguire poche e semplici istruzioni: non uscire all'esterno per nessuna ragione e raggiungi i piani più alti del tuo palazzo assieme alla tua famiglia. Ecco tutte le regole utili da seguire:

Alluvione è una parola che viene usata spesso come sinonimo di inondazione, ma ha un significato più generico. Alluvione infatti si riferisce a un allagamento temporaneo di aree che di solito non sono coperte d'acqua, come le strade di una città o i campi coltivati, mentre l'inondazione è la fuoriuscita dell'acqua dai letti dei fiumi, dei torrenti o dei canali, ma anche dai laghi e dal mare, lungo le zone costiere. Un'inondazione dunque può provocare un'alluvione, ma quest'ultima può essere causata anche dalla risalita dell'acqua lungo la rete fognaria e fino ai tombini.

Di solito un'alluvione si verifica in seguito a un nubifragio, cioè a una tempesta particolarmente violenta, con piogge molto intense e che durano a lungo. In Romagna, ad esempio, tra il 19 e il 20 settembre 2024 sono caduti fino a 300 millimetri di pioggia in 24 ore. A maggio del 2023, nelle stesse zone, erano invece caduti tra i 400 e i 450 millimetri di pioggia in pochi giorni. È come se prendessi un secchio pieno d'acqua e iniziassi a innaffiare un fiore. E invece di versare l'acqua piano piano per dare al terreno il tempo di assorbirla, vuotassi l'intero contenuto in pochi secondi: il risultato? Una piccola alluvione sul tuo terrazzo.

Purtroppo le alluvioni sono tra gli eventi estremi più comuni in Italia, assieme alla siccità. Sono due facce della stessa medaglia: l'aumento delle temperature a livello globale concentra in periodi sempre più ristretti le precipitazioni che di solito si verificano nell'arco di un intero anno. Secondo Legambiente, nel 2023 gli eventi estremi nel nostro paese sono aumentati nel 22% rispetto all'anno precedente e i fenomeni più in crescita erano proprio le alluvioni (+170%). Meglio allora sapere come dovremmo comportarci e cosa fare in caso di alluvione.

Cosa fare prima di un'alluvione

Prima di tutto, assieme ai tuoi genitori dovresti informarti sul rischio alluvione nella tua zona. In Italia, le aree dove si verificano con maggiore frequenza e probabilità sono: Romagna, Liguria, Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Calabria. Particolarmente esposte sono poi le province di Ferrara e Rovigo. Ma non sono gli unici luoghi dove è bene stare all'erta, perché anche le Marche, Toscana e Lazio hanno spesso subito fenomeni di questo tipo. Dopodiché:

  • Chiedi al tuo Comune informazioni sul Piano di emergenza per conoscere le zone più a rischio e le vie di fuga nella tua città.
  • Tieniti costantemente informato rispetto allerte diramate da Regione e Comune.
  • Informati, assieme ai tuoi compagni, sul piano di evacuazione previsto dalla tua scuola in questi casi.
  • Mantieni in ordine e libere le rampe di scale che conducono ai piani più alti del tuo edificio.
  • Assieme ai tuoi genitori, organizzate una cassetta di pronto soccorso: cibo, acqua, medicinali utili, una torcia, alcune coperte.

Cosa fare durante l'alluvione

Una volta che le strade sono allagate il livello dell'acqua continua a salire, si può dire che l'alluvione sia ufficialmente arrivato. A questo punto è fondamentale mantenere la calma e seguire alcuni consigli, perché la situazione potrebbe diventare molto pericolosa:

Se sei all'interno

  • Non uscire da casa per nessun motivo, neanche per recuperare un gioco o qualsiasi cosa ti sia dimenticato fuori.
  • Non cercare di mettere al sicuro l'automobile: ricorda ai tuoi genitori che mettersi al volante in quel momento può essere molto pericoloso.
  • Salite tutti insieme ai piani più alti del vostro palazzo: le cantine e i seminterrati sono le zone più a rischio di inondazione.
  • Non telefonate a nessuno: anche se volete sapere come stanno parenti e amici, cercate di mantenere le linee libere per contattare i soccorsi.
  • Ricorda ai tuoi genitori di chiudere gas e impianto elettrico per prevenire cortocircuiti e fughe.
  • Se hai possibilità, crea una barriera con sacchi di sabbia lungo le porte dei piani più bassi.

Se sei all'esterno

  • Cerca di allontanarti il più velocemente possibile dall'area in cui sta arrivando l'acqua
  • Cerca un luogo rialzato
  • Stai lontano dagli argini di fiumi, torrenti e canali ed evita di sostare lungo i sottopassi
  • Ricorda ai tuoi genitori di non mettersi alla guida

Cosa fare dopo l'alluvione

Una volta terminata l'emergenza, mentre l'acqua inizia a ritirarsi, non affrettarti a uscire di casa:

  • Ascolta le comunicazioni ufficiali e segui le indicazioni delle autorità
  • Tieniti lontano da strade allagate e dalle zone che sono rimaste sott'acqua perché potrebbero nascondersi dei pericoli come buche, detriti o crolli.
  • Non bere acqua del rubinetto fino a quando non sarai certo che siano stati effettuati tutti i controlli e che le reti idriche domestiche sia tornate potabili
  • Non mangiare alimenti che potrebbero essere entrati in contatto con l'acqua dell'alluvione
  • Aiuta i tuoi genitori a pulire e disinfettare le stanze che sono state allagate

Come prevenire un'alluvione

Anche tu, con piccoli gesti, puoi contribuire a prevenire un'alluvione:

  • Non gettare rifiuti a terra, nei corsi d'acqua o nei tombini. Oltre a inquinare, potrebbero contribuire a ostruire il passaggio dell'acqua e facilitarne la fuoriuscita.
  • Se noti fiumi con molti detriti o particolarmente sporchi, avvisa il Comune
  • Se ti accorgi che ci sono tombini intasati dove abiti, avvisa il Comune

Parla con i tuoi compagni e la tua famiglia del cambiamento climatico, del riscaldamento globale e delle loro conseguenze. E poi pensate insieme a come comportarvi per diventare più sostenibili. Più siamo, più risultati possiamo ottenere!

FONTI: Protezione Civile; Regione Emilia-Romagna;