Le scosse avvertite in seguito al terremoto verificatosi per esempio di notte sono quelle che i geofisici chiamano "scosse di assestamento" . Una scossa di assestamento è un'attività sismica dovuta al riaggiustamento della Terra lungo una linea di faglia dopo un evento scossa principale.
Le scosse di assestamento si possono sentire anche a distanza di molto tempo dall'evento principale e anche molto lontano dall'epicentro iniziale.
In questi giorni sentirai parlare molto di terremoti. Ti forniamo per questo un piccolo glossario per orientarti meglio e capire cosa sta succedendo!
L’ipocentro indica il centro del terremoto ed è indicato con profondità, longitudine e latitudine.
L’epicentro è la proiezione verticale dell’ipocentro in superficie. Viene indicato con le coordinate geografiche di latitudine e longitudine.
Il sismogramma è la registrazione strumentale, attraverso un sismografo, di un movimento del terreno avvenuto a causa di un terremoto. Poiché il movimento durante il terremoto non è uniforme, una stazione di rilevamento produce un diagramma a forma di onda con differenti lunghezze d’onda ed ampiezze. Questi diagrammi permettono di quantificare forza e magnitudo e ipocentro del terremoto.
Un sismografo è uno strumento che durante un terremoto registra il movimento della terra in un punto. Il diagramma a forma di onda che disegna è il sismogramma .
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