Allerta meteo senza fine negli Stati Uniti, dove il vortice polare ha sospinto verso il Midwest venti gelidi che hanno abbattuto le temperature e trasformato la parte Nord-Orientale degli States in una colossale distesa di neve e ghiaccio.
Un freddo anomalo, senza precedenti, che purtroppo sta mettendo a seria prova la resistenza della popolazione: a certe temperature - soprattutto se abitazioni ed infrastrutture non sono attrezzate - il rischio di congelamento e ipotermia è elevato.
In stati come Ohio, Illinois e North Dakota, la colonnina di mercurio è infatti scesa fino a -30 gradi, ma nelle prossime ore in alcune zone si toccherà anche quota - 50!
Come nella steppa russa, dove le lacrime rischiano di congelarsi sulle gote, e peggio che su Marte, dove - almeno di giorno - la sonda Curiosity ha misurato "appena! -5 gradi.
VENTI DA NORD
La causa di tutto è il vortice polare.
Si tratta di una grande area di bassa pressione che di solito si estende sopra il Polo Nord; talvolta però, al verificarsi di determinate condizioni, "s'ingrossa" più del dovuto e defluisce verso Sud, spirando correnti gelide che alterano in modo radicale meteo e temperature.
STATES IN ALLARME
Come già accennato, le conseguenze di un simile freddo possono essere davvero gravi e la vita negli stati colpiti dall'inverno "polare" è messa a dura a prova. Sono già più di 20 i morti causati dal gelo - perlopiù senzatetto e vagabondi - e si teme che il numero sia destinato a salire nei prossimi giorni.
Per salvaguardare la salute della popolazione, le autorità hanno consigliato ai cittadini di uscire il meno possibile e anche molte attività sono state "congelate": lo zoo di Chicago, ad esempio, ha deciso di rimanere chiuso per tutelare sia gli animali che il personale della struttura. È solo la quarta volta che accade in 85 anni!
Ma questa non è assolutamente l'unica misura estrema adottata per contrastare il grande freddo.
Sempre a Chicago gli addetti alle ferrovie si sono trovati costretti a causare piccoli incendi controllati sui binari per permettere ai treni di rimanere in movimento, mentre in molte case del Minnesota - dove il termometro a breve scenderà sotto i -50 gradi - si tengono i rubinetti aperti per impedire all'acqua di congelarsi nelle tubature.
Ma allora se fa così freddo il riscaldamento globale è "tutta fuffa"? Assolutamente no. Basta conoscere la differenza tra meteo e clima.
GUARDA NEL VIDEO DEL "GUARDIAN" LA SITUAZIONE A CHICAGO!