Sono state ribattezzate come le "pietre viventi" e in effetti, nonostante l'evidente esagerazione, queste rocce si comportano in maniera decisamente particolare.
Queste pietre sono state scoperte nei pressi di Ramnicu Valcea, in Romania, e agli esperti sono subito apparse come un caso più unico che raro.
Le Trovant infatti, così come le piante o altri organismi viventi, sfruttano le reazioni chimiche con l'acqua per riprodurre altre piccole formazioni rocciose
A quanto pare il segreto risiederebbe nella loro composizione "cementata" a base di sabbia, carbonato e acque calcaree. Trovant infatti in romeno significa "sabbia cementata".
Tali elementi, a contatto con l'acqua piovana, aumentano la pressione interna alla roccia, andando a scatenare la crescita di tante piccole escrescenze pietrose (appena pochi centimetri) lungo la superficie della trovant "madre".
Una prova di questa crescita interna (una sorta di "geo-gravidanza") risiederebbe nel fatto che sezionando una Trovant, al suo interno si trovano tanti cerchi concentrici simili a quelli dei tronchi degli alberi.
Naturalmente questo processo non è un vero parto, ma un fenomeno geologico che richiede svariati secoli!