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Sette regole per proteggersi dai pericoli sul web

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Sette regole per proteggersi dai pericoli sul web
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7 modi per proteggersi dai pericoli sul web

In occasione del Safer Internet Day (il giorno della sicurezza su Internet) che si celebra il 5 febbraio, la Ermes Cyber Security (che collabora con il Politecnico di Torino sul tema della sicurezza informatica) e lo psicoterapeuta Alberto Rossetti consigliano 7 regole per navigare in sicurezza e proteggersi dai pericoli sul web.

1 - Leggete spesso le notizie di tecnologia

Per proteggersi dai pericoli sul web, come dai pericoli in genere, la cosa più importante è informarsi: tenetevi sempre aggiornati sulle nuove notizie che riguardano internet e la tecnologia: leggete i pareri degli esperti, sui lati positivi ma anche su quelli negativi che le nuove tecnologie o i nuovi social possono comportare.

Facebook Instagram WhatApp logo
Credits: ipa agency

Oltre a essere utile, è anche divertente e interessante.

2 - Non pubblicate vostre foto che possono vedere tutti

Quello che viene caricato su qualsiasi social network o sito, non è più vostro, foto comprese. Di fatto, tutto ciò che pubblicate nelle piattaforme online diventa di diritto di proprietà della società che lo gestisce. Quindi, non esagerate con la pubblicazione dei selfie e, quando li pubblicate, controllate che il livello di privacy sia alto. In altre parole: se proprio non resistite alla voglia di pubblicare una vostra foto, assicuratevi che sia visibile solo a persone e amici che conoscete bene, e di cui vi fidate.

3 - Proteggete i vostri dispositivi con password... super

E qui, mettetevi seduti con i vostri genitori e pensate ad alcune password a prova di ladri, sia per gli account sociale che per i videogiochi connessi a Internet. Prima regola: la password deve prevedere sempre dagli 8 ai 10 caratteri, con lettere maiuscole e minuscoli, numeri e caratteri speciali.

Pretty girl of 7 years doing selfie using a smartphone, autumn background.
Credits: ipa agency

4 - Basta phishing

Un altro dei pericoli da cui proteggersi sul web è il phishing, cioè le comunicazioni via mail o sui social, che nascondono link programmati apposta per sottrarre dati e password personali. Non cliccate e non diffondente link dubbi, tipo catene o richieste di aiuto, specialmente quando sono scritte in un italiano scorretto. Chiedete aiuto agli adulti oppure chiedete agli amici da dove arriva il contenuto che hanno condiviso e che volete pubblicare anche voi.

5 - Accettate dai genitori le funzioni con un parental control

I ragazzi non vanno spiati, ma è giusto tenere sotto controllo dove navigano su smartphone e computer e limitare le funzioni che presentano più rischi. Parlate con i vostri genitori della vostra sicurezza e installate insieme le app che limitano l’accesso a siti che loro ritengono pericolosi o inadatti. Vi sentirete più liberi di navigare e al sicuro dai pericoli... In più i vostri genitori si sentiranno più tranquilli quando vi vedono sui social.

6 - Il valore della privacy

Tanti ragazzi non sanno come impostare la privacy dei social network e impedire che i loro contenuti siano visibili a tutti. I dati statistici dicono che solo il 10% dei giovani modifica le proprie impostazioni di privacy in seguito a un’esperienza negativa. Ciò che caricate sul web può diventare causa di bullismo, ricatti ed episodi gravi. Quindi parlate, scrivete, segnalate ai gestori dei social eventuali episodi sgradevoli.

 

7 - Sviluppare un dialogo continuo

Secondo i dati, 1 ragazzo su 4 evita di parlare degli episodi spiacevoli che gli capitano sul web, per paura di far preoccupare i genitori, o di essere sgridati. Instaurate con i vostri genitori un dialogo costante anche sul mondo digitale e social. Per esempio organizzate delle lezioni per i vostri genitori, per insegnare loro le novità tecnologiche e le nuove piattaforme social. In questo modo si formerà uno scambio: loro vi trasmetteranno i modi per navigare in sicurezza e voi gli insegnerete a essere più... giovani!