Proteggiti dal Coronavirus... con il sapone! Si ma... perché proprio il sapone ? Come funziona il nostro “migliore amico”?
Il sapone è fatto di molecole, che contengono al loro interno particelle chimiche che si chiamano teste e code idrofobe.
Idrofobe vuol dire che non amano l’acqua (idro sta per Acqua e fobe, fobia, sta per paura, repulsione). Queste particelle idrofobe preferiscono attaccarsi a sostanze grasse.
Quando ci insaponiamo le mani, le particelle idrofobe del sapone si attaccano allo sporco che trovano sulla pelle, virus e batteri, cioè alle sostanze grasse.
Però prima o poi le mani ce le sciacquiamo giusto? Proprio in quel momento le code idrofobe portano via con loro anche sporco, virus e batteri,
Nel piccolo esperimento dimostrativo del video, il sapone sul dito dei piccoli lettori rompe la membrana di molecole dell’acqua (a causa delle sostanze idrofobe contenute) e il pepe, che rappresenta il virus, si allontana a cercare superfici ancora intatte. Ma il sapone non aspetta altro che... attaccarlo!
Quando ti lavi le mani, quindi, insisti un bel po’ con il sapone e poi.... rompi le molecole dell’acqua: sciacqua via tutto e i virus si allontaneranno insieme al sapone.