Una sonda contro un asteroide... Sembra una missione degna di un film di fantascienza. E invece succede davvero! Il 27 settembre, per la prima volta, un veicolo spaziale costruito dall'uomo è riuscito a cambiare il "percorso" di un asteroide!
La collisione tra DART (Double Asteroid Redirection Test), e il satellite naturale Dimorphos (la luna) dell'asteroide Didymo, grande come uno stadio di calcio e distante dalla Terra oltre 11 milioni di chilometri, è arrivato nella notte tra il 26 e il 27 settembre, con una velocità di circa 24.000 km/h.
DART, un veicolo spaziale costruito dalla NASA (Agenzia Spaziale Americana), aveva lasciato la Terra nel novembre 2021 ed è pienamente riuscita nel suo intento.
E allora per quale motivo la Nasa ha preso questa decisione? Si tratta solo di un test che permetterà di sapere se è possibile deviare un asteroide colpendolo. Questa prova potrebbe rivelarsi un utile nel caso in cui ci fosse bisogno di deviare un asteroide che starebbe per scontrarsi con la Terra.
Didymo è largo quasi 800 metri. La sua luna, chiamata Dimorphos, è più piccola: 160 metri di diametro. La sonda DART invece pesa 610 chili.
La sonda è stata guidata verso Dimorphos grazie all'intelligenza artificiale di un computer. Questa tecnica consentirà di intercettare i movimenti del piccolo asteroide, per “colpirlo” meglio. L'impatto è stato filmato dall’inizio alla fine da una piccola sonda italiana, LICIACube (Light Italian Cubesat for Imaging of Asteroids), realizzata da Argotec con il finanziamento e il coordinamento dell'Agenzia Spaziale Italiana. Questo sofisticatissimo strumento, grande quanto una scatola di scarpe e dal peso di 14 chilogrammi, ha viaggiato con DART fino a all'arrivo nei pressi dell'asteroide.
Giunti ad una distanza di circa 1000 chilometri, 10 giorni prima dell'impatto, LICIACube si è poi staccato per posizionarsi in modo da riprendere gli ultimi istanti di DART prima dell'impatto e fotografare il cratere che si era formato.
Una GIF dell'impatto ripreso dal South African Astronomical Observatory
Last night, Nicolas Erasmus (SAAO) and Amanda Sickafoose (@planetarysci) successfully observed DART's impact with Dimorphos using the Mookodi instrument on the SAAO's 1-m Lesedi telescope.@fallingstarIfA also did a very similar measurement using ATLAS-Sutherland.#DART #NASA pic.twitter.com/olr4gV5SOV
— SAAO (@SAAO) September 27, 2022