Un nuovo studio pubblicato su Biology Letters rivela che i cani scodinzolano per esprimere qualcosa di più della semplice felicità, suggerendo una serie di emozioni più complesse.
I ricercatori dell'Università La Sapienza di Roma e dell'Istituto Max Planck Institute for Psycholinguistics dei Paesi Bassi, hanno esaminato un'ampia serie di ricerche precedenti sul perché i cani scodinzolano e hanno scoperto che, a differenza dei lupi, lo fanno frequentemente e fin da piccoli. Questo comportamento indica che si è sviluppato dopo che l'uomo ha iniziato ad addomesticarli.
Dallo studio sono emerse due teorie principali sull'evoluzione dello scodinzolare dei cani. Una potrebbe essere che durante il processo di addomesticamento, il comportamento ritmico della coda potrebbe essere emerso rispetto ad altri tratti comportamentali per la docilità e la mansuetudine dei cani. L'altra, la propensione dell'uomo verso gli stimoli ritmici e il conseguente condizionamento sul cane. Gli autori dello studio ritengono quindi che potrebbe esistere una connessione tra la coda che scodinzola e gli ormoni o i neurotrasmettitori legati all'eccitazione nei cani.
Studi precedenti hanno rilevato che i cani scodinzolano verso destra, quando provano emozioni positive e verso sinistra, quando provano emozioni negative. Tuttavia, questo comportamento potrebbe non essere intenzionale. Secondo lo studio potrebbe essere una conseguenza di altri comportamenti, probabilmente involontari dell’uomo, che hanno portato i cani a scodinzolare perché l’essere umano apprezza il ritmo perché attiva parti del cervello legate al piacere.
Gli esperti hanno sottolineato che uno studio sulle volpi, svolto 25 anni fa, ha rilevato che quando diverse generazioni di questi animali e cuccioli venivano allevati, finivano per comportarsi come i cani. Scodinzolavano più frequentemente. Silvia Leonetti, l'autrice principale dello studio ha dichiarato che molti animali hanno la coda e la usano per muoversi, stare in equilibrio e rimuovere i parassiti. Mentre, i cani domestici, usano la coda soprattutto per comunicare. Su queste osservazioni, gli autori hanno ipotizzato che il processo di addomesticamento possa aver portato cambiamenti a livello comportamentale e che potrebbe aver alterato il motivo dello scodinzolamento.
Nonostante queste teorie forniscano una visione dell'evoluzione del perché i cani scodinzolano, rimangono ancora molti interrogativi. Per esempio non è ancora chiaro come i cani controllino lo scodinzolio e quanto capiscano quello degli altri cani. Per questo hanno hanno comunicato che è necessario svolgere ulteriori ricerche sullo scodinzolio dei cani, per capire se deriva da un istinto alla nascita o se è un comportamento appreso e se cambia con l'età del cane.