Focus.it

FocusJunior.it

FocusJunior.itNewsNews e curiositàLupin: origini, storia e curiosità sul ladro gentiluomo

Lupin: origini, storia e curiosità sul ladro gentiluomo

Stampa

Prima della serie di successo di Netflix, la figura di Arsenio Lupin ha ispirato libri, film e celeberrime serie animate. Ecco un sacco di curiosità sul ladro più famoso si sempre

Su Netflix è da poco uscita la terza stagione della serie che ha per protagonista Lupin: un ladro affascinante, scaltro e intelligente… che però non è il vero Lupin. Il suo nome è Assane Diop e si innamora dei romanzi di Leblanc tanto da farne uno stile di vita, trasformandosi in un ladro gentiluomo e molto moderno. Il suo obiettivo: vendicare la morte del padre. Nella serie Lupin è interpretato dall’attore Omar Sy, famoso per il film Quasi amici. Ma negli anni Lupin è stato protagonista di numerosi film, spettacoli teatrali, e anche… videogiochi.

Chi è Arsenio Lupin

Arsène Lupin (Arsenio in italiano) è il Robin Hood dei tempi moderni: non ruba ai ricchi per dare ai poveri… ma quasi. E lo fa da oltre 115 anni! Il 15 luglio del 1905 appare sulle pagine della rivista Je Sais Tout dalla penna dello scrittore francese Maurice Leblanc. All’epoca i lettori andavano pazzi per Sherlock Holmes, e Leblanc scrive avventure nello stesso stile: ben 19 romanzi e 39 racconti che raggiungono subito un successo stellare.

Lupin III
Il Lupin più conosciuto dai contemporanei è probabilmente la "versione manga" con protagonista Lupin III, nipote del Lupin francese.
Credits: Getty Images

Ma Lupin, il suo personaggio, è realmente esistito? Purtroppo no. Secondo lo storico Alain Sergent, però, Leblanc potrebbe essersi ispirato al famoso anarchico Alexandre Marius Jacob, capo della banda I lavoratori della notte, che in soli tre anni in Francia mise a segno 106 furti per finanziare il suo movimento politico. Jacob colpiva solo nobili e benestanti… Mai i bisognosi.

Il Lupin originale

Del suo vero passato si sa poco o nulla. È un uomo slanciato con soprabito, bastone, guanti e cappello a cilindro che mette a segno furti impossibili. Con uno spiccato senso dell’umorismo li fa sembrare quasi un passatempo. Scherza con tutti, persino con le forze dell’ordine e in particolare con gli ispettori, ma riesce sempre a farla franca. È definito “ladro gentiluomo” per via dei modi garbati: non usa (quasi) mai la violenza. Ha l’abitudine di avvisare le vittime in anticipo e di lasciare sul luogo del crimine ironici messaggi.

I tratti distintivi di Lupin

Col passare del tempo Lupin è diventato sempre più moderno e contemporaneo, ma le qualità che lo hanno reso famoso restano uguali in tutte le versioni.

  • Abbigliamento elegante e raffinato. Per infiltrarsi facilmente nell’alta società servono camicia, giacca e cravatta. Ladro sì, ma con gusto.
  • Uomo dai mille volti. Padroneggia l’arte del trasformismo: oltre ai vestiti può cambiare faccia, colore della pelle, barba, capelli e il suono della voce.
  • Maestro di arti marziali. Non è soltanto atletico e bravo nello sport, conosce anche lo jujitsu giapponese e altre tecniche di lotta a mani nude.
  • Genialità. Mette a segno colpi incredibili grazie a un ingegno fuori dal comune. Ruba persino dalla sua cella, insomma vince anche quando perde.
  • Seduttore. Esercita un fascino irresistibile con molte donne e riesce a fare breccia nei cuori più coriacei e diffidenti.

Le diverse versioni del ladro gentiluomo

Il Lupin che conosci tu ha la giacca rossa e guida una Fiat 500? Allora è Lupin III, nipote del primo Lupin francese, reso famoso anche dai suoi compagni di avventure: Jigen, tiratore dalla mira infallibile, il samurai Goemon e la manipolatrice Fujiko. Lupin III è un personaggio manga creato da Monkey Punch (pseudonimo di Kazuhiko Kato). Debutta il 10 agosto 1967 sulla rivista settimanale Weekly Manga Action e a distanza di tre anni diventa serie animata.  Dopo i primi episodi, però, i produttori rimpiazzano il regista Ōsumi con la coppia Miyazaki-Takahata, che dà al ladro gentiluomo un tocco speciale. Il risultato: un’intramontabile serie di successo.

Gli eredi di Leblanc in realtà si sentono… derubati, tanto che in alcuni paesi europei Lupin III deve cambiare nome, e in Francia per esempio diventa Edgar de la Cambriole (cambrioleur = ladro). Nel 1982 gli eredi hanno bloccato anche una nuova serie che parla del “nipotino” Lupin VIII.

Gli "imitatori" in libri, film e serie tv

  • Artemis Fowl (Eoin Colfer): serie di libri fantasy per ragazzi con protagonista un adolescente genio del crimine sulle tracce del padre.
  • Occhi di gatto (Tsukasa Hōjō): manga (poi serie animata) in cui tre sorelle rubano le opere d’arte appartenute al padre artista.
  • Kaito Kid (Gōshō Aoyama): un giovane prestigiatore segue le orme del padre diventando un geniale ladro. Antagonista di Detective Conan.
  • Ocean’s eleven (George Clayton Johnson): film del 2001 in cui Danny Ocean riunisce una raffinata banda per rapinare i più importanti casinò di Las Vegas.
  • Fantomius (Penna, Martina, Carpi): ladro gentiluomo dei fumetti Disney il cui vero nome è Lord John Lamont Quackett.