L'oro, dal latino “aurum”, in chimica è un elemento semplice e molto apprezzato nella storia per la sua inconfondibile brillantezza. Fin dal neolitico infatti questo metallo è stato trasformato dall'uomo in diverse forme. Ma quali sono le sue origini?
A differenza di altri metalli che si formano nella crosta terrestre, l'oro viene dallo spazio, anzi dalle stelle che sono fatte principalmente di elio e idrogeno. All'interno del nucleo di una stella avviene la fusione nucleare che produce energia. Quando la vita della stella volge al termine, si verifica una massiccia esplosione stellare nota come supernova.
La pressione di una stella che collassa è così intensa da costringere protoni ed elettroni a creare un neutrone. Poiché i neutroni non hanno alcuna carica elettrica repellente, vengono facilmente assorbiti da elementi più pesanti come il ferro. Man mano che il ferro raccoglie più neutroni, si formano elementi più pesanti.
I pianeti si formano da un'ondata di gas e polvere lanciata nello spazio attraverso una supernova. Le particelle d'oro erano probabilmente mescolate nella nuvola cosmica che ha formato la Terra.
Tutto l'oro che si è formato nelle stelle è "affondato" nel nucleo della Terra. Oggi lo si può trovare in alcuni tipi di roccia in quasi tutti i continenti. Dal momento che è un metallo denso, quando gli asteroidi hanno colpito la terra, gran parte è affondato sul fondo dell'oceano. Gli scienziati sospettano che ci siano più di 9.000.000 di chili d'oro nel mare.
I terremoti aiutano anche a formare depositi d'oro. Man mano che le faglie si spostano infatti, l'acqua ricca di minerali si decomprime. Una volta che l'acqua è evaporata, si potranno vedere strisce "giallo brillante" e quarzo appoggiate sulle superfici rocciose.
Il Sudafrica e l'India hanno i due maggiori giacimenti al mondo finora conosciuti. Johannesburg per esempio si trova in cima a un deposito d'oro. La regione indiana di Kolar è ricca di questo metallo prezioso, e gli indiani producono la maggior quantità di prodotti d'oro rispetto a qualsiasi altro paese.
Il World Gold Council ha affermato che nel corso della storia sono state estratte circa 190.040 tonnellate del metallo, l'equivalente di circa 4 piscine olimpioniche, per un valore di circa 7,5 trilioni di dollari.
Gli scienziati suppongono che ci sia ancora circa 1 milione di tonnellate nello strato esterno della crosta terrestre. Non si sa però quanto ce ne sia nel mantello e nel nucleo, ma si presume che sia molto di più della quantità della crosta.