E dopo i nostri eroi della nazionale maschile, che pochi giorni fa sono saliti sul gradino più alto del podio diventando per la quarta volta Campioni del Mondo, ecco che tocca alle nostre ragazze dell'Italvolley, che in quest’occasione si presentano tra le grandi favorite del Mondiale di pallavolo femminile. Dal 23 settembre al 15 ottobre, infatti, nelle città di Arnhem, Rotterdam e Apeldoorn nei Paesi Bassi e in quelle di Gliwice, Lodz e Danzica in Polonia, si daranno battaglia per la competizione irdiata ben 24 nazionali suddivise in quattro gironi da sei compagini ciascuna.
L’Italia si trova nel girone A insieme a Belgio, Camerun, Kenya, Paesi Bassi e Porto Rico. Del girone B fanno parte Corea del Sud, Croazia, Polonia, Repubblica Dominicana, Thailandia e Turchia. Nel girone C ci sono Bulgaria, Canada, Germania, Kazakistan, Serbia e Stati Uniti. Del girone D, infine, fanno parte le tre sudamericane Argentina, Colombia e Brasile, la Repubblica Ceca e le due asiatiche Cina e Giappone.
A qualificarsi per gli ottavi di finali saranno le prime quattro squadre di ogni girone, in una prima fase, quindi, che eliminerà otto squadre (le ultime due di ogni girone).
L’Italia di coach Mazzanti si presenta alla rassegna mondiale da Campione d’Europa in carica e da vincitrice della recente Nations League. Paola Egonu e compagne sono considerate le grandi favorite del Mondiale, pronostico che sicuramente peserà sulle spalle delle giocatrici, che dovranno essere ancor più brave e concentrate. Tra le grandi che ambiscono alla vittoria finale ci sono la Serbia Campione del Mondo in carica, le fortissime brasiliane, le statunitensi campionesse olimpiche e la Cina. Queste le cinque che quasi sicuramente si contenderanno il titolo.
L’allenatore dell’Italia Davide Mazzanti ha convocato per il Mondiale 14 giocatrici:
L’Italia giocherà tutte le partite del suo girone ad Arnhem, in Olanda, e scenderà in campo per la prima volta sabato 24 settembre alle 15 contro il Camerun. Lunedì 26 settembre alle 18 affronterà Porto Rico, martedì 27 settembre alle 18 se la vedrà contro il Belgio, giovedì 29 settembre alle 18 contro il Kenya e, infine, domenica 2 ottobre alle 16 affronterà i Paesi Bassi. Per quanto riguarda la seconda fase, ossia tutti gli ottavi di finale, si disputeranno a Rotterdam, nei Paesi Bassi, dal 4 al 9 ottobre. In un solo giorno, martedì 11 ottobre, si disputeranno i quattro quarti di finale. Il 12 e 13 ottobre le due semifinali e sabato 15 le finali per il terzo e per il primo posto.
L’Unione Sovietica (che non esiste più) ha vinto ben 5 ori al Mondiali di pallavolo femminile, oltre a due argenti e un bronzo. Tra le nazioni esistenti, ad aver vinto più titoli nella competizione iridata di pallavolo femminile sono il Giappone e Cuba. Ma mentre i tre ori delle giapponesi sono molto lontani nel tempo (1962, 1967, 1974), almeno due dei tre ori cubani sono un po’ più recenti (1978, 1994, 1998), a cui si aggiunge un argento. Le giapponesi, dal canto loro, hanno conquistato inoltre 3 argenti e un bronzo (quest’ultimo nel 2010 in casa).
La Russia ha vinto due titoli mondiali nel 2006 e nel 2010 (battendo il Brasile in entrambe le occasioni), a cui si aggiungono i tre bronzi del 1994, 1998 e 2002. Proprio al 2002 risale l’unico titolo mondiale dell’Italia, che in finale (si giocava in Germania) superò gli Usa. L’Italia è inoltre vicecampione mondiale in carica, per aver perso la finalissima del 2018 contro la Serbia. Un solo titolo iridato per le fortissime americane a stelle e strisce, quello conquistato in terra italiana battendo in finale la Cina. Per il resto, per gli Usa, due argenti e due bronzi.
La Cina ha vinto 2 volte il Mondiale: nel 1982 e nel 1986, superando in entrambe le occasione le rivali cubane. Le cinesi hanno inoltre conquistato tre argenti e un bronzo, quest’ultima medaglia proprio nel 2018.