Volete sapere cosa c'era nella vostra via nel 1800? Siete curiosi di sapere quale strade percorrevano i nostri avi? Ora si può grazie a Mapire, una specie di "Google Maps storico" che raccoglie le carte geografiche europee del XIX secolo e ci permette di muoverci attraverso questo mondo antico perfettamente ricostruito.
UNA PICCOLA FINESTRA SUL PASSATO
Realizzato grazie dall'azienda ungherese Arcanum grazie all'opera di ad alcuni istituti scientifici di Austria, Croazia e Ungheria, il portale Mapire ha radunato e riprodotto in formato digitale le grandi mappe catastali dell'Impero Austro-Ungarico dominato dagli Asburgo.
Il catasto moderno - ossia l'insieme di mappe e documenti che registrano presenza e planimetria di strutture immobili (case, palazzi, strade ecc...) - nacque infatti proprio sotto l'imperatrice Maria Teresa d'Austria per facilitare l'amministrazione dei territori asburgici e, a partire dal 2014, tutte quelle carte preziose sono state rielaborate per ricostruire il panorama dell'epoca.
E il database, hanno fatto sapere i gestori, è in continuo aggiornamento.
COME SI NAVIGA?
Il motore di ricerca interno è facile ed intuitivo: c'è un nutrito archivio dal quale l'utente può cercare quale porzione d'Europa "visitare", si può di visualizzare la località in 2D o in 3D (proprio come in Google Maps) ed è perfino possibile comparare la mappa dell'800 con quella odierna attraverso la funzione Synchronized view.
Scegliendo quest'ultima opzione si scoprono un sacco di cose interessanti: lo sapevate ad esempio che il Colosseo, così centrale nella Roma moderna, ai tempi degli Asburgo era in periferia? Per non parlare poi di paesi e paesini che negli anni hanno cambiato nome.